CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] di Venezia. In questo palazzo ospitò con il seguito Alberto d'Asburgo, futuro duca d'Austria, che giunse a Venezia il 29 sett. 1361 e in quell'anno, fece parte di un'ambasceria che raggiunse Carlo IV nel Trevigiano. Il 2 luglio 1372 fu incluso, ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] dal Senato per cercare di comporre la guerra fra il duca d'Austria e il patriarca di Aquileia, per cui si era anche dei dodici oratori veneziani che raggiunsero nel Trevigiano l'imperatore Carlo IV quando scese per la seconda volta in Italia. Non ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] combatté contro i turchi sul Danubio.
Dopo la morte di Carlo VI e lo scoppio della guerra di successione austriaca, conseguì nel Tra complotti e vendette: Clelia Grillo, Maria Teresa d’Austria e l’occupazione spagnola di Milano nell’inverno 1745-46 ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] diritti legittimi del duca di Mantova, mentre si attaccava Carlo Emanuele I per la sua politica di aggressione. L giunge fino al 1650, fu forse commissionata da don Giovanni d'Austria per far celebrare la sua condotta nel Napoletano e venne pubblicata ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] cui due figli di Sigismondo, Giovanni Alberto e Carlo Ferdinando), curò l'attuazione dei decreti tridentini, parte più mondana dei suoi doveri: nel 1630 ricevette degnamente Maria d'Austria che, andando sposa a Ferdinando II, sostò a Napoli e alloggiò ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] il figlio di Francesco Novello alle nozze del duca Guglielmo d'Austria.
La sua fama oltrepassava ormai i confini della sua patria legato da amicizia anche a Niccolò de' Rustici, luogotenente di Carlo Malatesta a Rimini e al card. Pileo di Prata. Fu ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] di Michele Vieri. Vi è traccia della nascita di un figlio Carlo, avvenuta a Pisa il 28 gennaio 1615. Subito dopo il inglese, esule a Firenze e gran ciambellano della granduchessa Maddalena d'Austria. Si trattava di una polvere, che prese il nome " ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] per lo stesso motivo - nel 1363 essi furono annullati da Carlo IV, che impose una tregua.
Nonostante quest'intervento dell'imperatore .
L'impegno di lotta contro il duca d'Austria dovette costringere il D. a trascurare l'attività religiosa, di cui ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] sino al maggio del 1670: coprì con la sua ambasciata in tal modo il periodo della minorità di Carlo II e della reggenza di Anna d'Austria. In Spagna il B. trovò il terreno più favorevole alle sue doti di osservatore attento e di efficace descrittore ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] lombardo-veneto; infine, nel 1847, cavaliere del Toson d'Oro d'Austria), tenne per lungo tempo un contegno improntato a dignitosa prudenza . Ma dopo aver effettuato una visita al campo di Carlo Alberto, passato con l'esercito a oriente del Mincio, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....