ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] la riconferma di tutti i privilegi goduti in passato dalla sua famiglia, e l'anno dopo ebbe assegnati da Carlod'Asburgo, in ricompensa della sua fedeltà al governo vicereale, molti dei beni confiscati ai rivoltosi. Nel 1522 fu nominato capitano ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] di Giovanni Bottani, che disegnò il ritratto di Giulio Romano nell'antiporta e dedicò il volumetto a Ferdinando Carlod'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva commissionato l'opera.
Bibl.: Oltre alla bibl. in C. Perina, Considerazioni su G. B., in ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] le energiche rimostranze del B. all'arciduca Carlod'Asburgo, al consigliere di lui Hans von Cobenzl e 1880, p. 194; G. de Renaldis,Mem. stor. dei tre ultimi secc. del patriarcato d'Aquileia (1411-1750, Udine 1888, pp. 319, 321 s., 329, 340 s., 344 ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] di Spagna, in un periodo politicamente molto delicato sia per la corte imperiale, sia per la Repubblica di Genova, alleata di Carlod'Asburgo. Durante l'ambasceria, il B. iniziò le trattative per l'acquisto del porto del Finale, che furono riprese e ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] . Anzi, verso il dicembre 1713, grazie probabilmente ai legami contratti con Rocco Stella, vera eminenza grigia al seguito di Carlod'Asburgo, fu addetto alla corte di Vienna quale reggente per il Napoletano nel Consiglio di Spagna, il nuovo organo ...
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CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] documento dell'Archivio della famiglia Caraffa di Maddaloni tale maggiorascato avrebbe reso a quel tempo circa 99.000, ducati. D'altra parte, Carlod'Asburgo fece sospendere, nel 1709, la pensione di 6.000 ducati che il C. riceveva dal fratello. Il C ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] C. rimase al servizio dei Francesi. Nel 1515, morto Bartolomeo d'Alviano, Teodoro Trivulzio fu nominato capitano generale dei Veneziani. Il lega, che, dopo l'accordo di Leone X con Carlod'Asburgo, intendeva porre di nuovo uno Sforza al governo di ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] più se ne occupò. Gregorio X la predicò nel nuovo concilio di Lione del 1274. Tutti si crociarono, Rodolfo d'Asburgo, Carlod'Angiò, il re d'Aragona, il re di Francia: ma nulla si fece. E senza aiuti, cadevano gli ultimi centri latini di Siria ...
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Figlia (Roma 1803 - San Martino in Vignale, Lucca, 1879) di Vittorio Emanuele I e di Maria Teresa d'Asburgo-Este. Sposò (1820) l'infante Carlo Ludovico di Borbone-Parma. Duchessa di Lucca fino al 1847 [...] e di Parma dal 1847 al 1848 ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] nome Ferdinando. Che era, questa, la soluzione più aborrita dai Veneziani, che si sarebbero trovati ancora più attanagliati da casa d'Asburgo. Carlo V si era deciso di tenere lo Stato di Milano per sé.
L'imperatore era in un momento di auge. Egli ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...