MONACO, Principato di (provenzale Monègue; A. T., 30-31)
Carlo ERRERA
Piero BAROCELLI
Vito Antonio VITALE
La piccola città di Monaco sulla costa ligure-provenzale costituisce, con le minori località [...] del porto, fu subordinata al variare dei rapporti tra la repubblica, l'Impero e i signori di Provenza, specialmente Carlod'Angiò. Nel 1262, riconosciuto dall'Angioino il possesso genovese, Monaco ebbe per l'amministrazione interna le esenzioni e i ...
Leggi Tutto
Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] di Catanzaro (1256); ma più tardi, col trionfo di Carlod'Angiò, essa tornò ai Ruffo e precisamente a Pietro II, Sede della R. Udienza fino al 1806, e dal 1816 in poi d'intendenza, essa venne man mano ospitando le più alte magistrature della regione ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] Normanni, risorse economicamente sotto Ruggiero II. Più tardi Federico II ne restaurò le mura e il porto. Nel 1284 Carlod'Angiò concesse Crotone a Pietro (II) Ruffo, conte di Catanzaro. Sotto gli Angioini, i Ruffo estesero la loro dominazione sull ...
Leggi Tutto
. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] di Federico II; esso venne dai Ferraresi fatto loro signore perpetuo. Obizzo (morto nel 1293) aiutò il trionfo di Carlod'Angiò e si avvantaggiò del prevalere dei Guelfi e nel 1288 era da Modena, lacerata dalle discordie, nominato signore e nel ...
Leggi Tutto
PANTELLERIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Guido LIBERTINI
È l'antica Cossyra, isola a SO. della Sicilia, della quale si considera una dipendenza, sebbene sia [...] l'isola tornasse in dominio dei musulmani. Ai tempi di Federico II dipendeva dall'ufficio del secreto di Palermo. Carlod'Angiò la tenne tributaria per mille bisanti l'anno, togliendone a volte donativi straordinarî. Nella pace di Caltabellotta toccò ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] , lo volgono in fuga; e poco dopo, seguendo l'esempio di tutte le città del Piemonte meridionale, si dànno a Carlod'Angiò. Sotto i siniscalchi angioini, Alba, centro del governo regionale, continua a fiorire nei commerci e nelle banche; ma le sue ...
Leggi Tutto
MONDOVÌ (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Alberto BALDINI
Città della provincia di Cuneo (Piemonte), sul torrente Ellero (bacino del Tanaro), anticamente [...] quei di Cuneo e di Savigliano strinsero una lega di opposizione alla reazione feudale sostenuta dagli Astigiani. Nel 1259 Carlod'Angiò iniziava con la sottomissione di Cuneo la sua signoria in Piemonte e l'anno dopo sottometteva anche Mondovì che ...
Leggi Tutto
. Le operazioni del cambio (v.) si accompagnano con l'origine della moneta come mezzo di acquisto. I cambiavalute, discendenti dai trapeziti greci e dai nummularî e dagli speciarî latini, presero nel Medioevo [...] via. Quando nel 1265 si riscuoteva in Francia, per ordine del papa, la decima sulle vendite ecclesiastiche per aiutare Carlod'Angiò nella spedizione contro Manfredi, il senese Andrea de' Tolomei scriveva da Troyes a messer Tolomeo a Siena: "Domino ...
Leggi Tutto
TREMITI, ISOLE (A. T., 24-25-26)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Bruno MOLAJOLI
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
ISOLE Il gruppo delle Isole Tremiti sporge dal Mare Adriatico a nord del promontorio [...] dei monaci, e accusati questi di soverchia amicizia coi pirati, essa fu affidata ai cisterciensi di Casanova, e da Carlod'Angiò e da altri fortificata contro Saraceni e pirati. Più tardi saccheggiata da predoni che vi trucidarono monaci e difensori ...
Leggi Tutto
PESCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana nella provincia di Pistoia, posta sulle rive del fiume omonimo al suo sbocco nell'ubertoso piano [...] la cappella dei Turini, costruita da Giuliano di Baccio d'Agnolo, il mausoleo di Baldassare Turini, iniziato da Pierino successivo i Lucchesi che, dopo Benevento, hanno a podestà Carlod'Angiò, accolgono quale suo vicario il conte Guido Guerra, e ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...