DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] incaricato di accompagnare a Roma un inviato del re d'Inghilterra. Intanto era impegnato a rappresentare il re negli , e, benché in possesso di lettere di remissione di Carlo VIII, il D., presentatosi alla corte il 20 novembre, fu imprigionato. La ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] per celebrare la gloria di Firenze nell'assedio posto alla città da Carlo V e nel 1531 in morte dell'amata moglie Serena Loredari di università di Padova di assumere la difesa del re d'Inghilterra. Le ragioni politiche e religiose, che dettavano in ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Carabba (1926), e della Storia d’Inghilterra di Albert Fredrick Pollard (1928). Dal -32, 34-37, 39 n. 2, 123 n. 2; Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo, 1921-1941, a cura di C. Fantappiè, introduzione di F. Margiotta Broglio, Roma 1997 ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] a nome" del suo re, "di darle il regno d'Inghilterra et che all'incontro li fossero dati questi stati de' quali amb. al Senato. Indice, Roma 1959, pp. 60, 104, 227, 265; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. veneta e Paolo V... Documenti, a cura ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] segreto di Giulio II per spingere il re d'Inghilterra ad assumere un atteggiamento antifrancese. Ma Girolamo rischiò nel 1520, Niccolò sollecitava la Signoria lucchese a pagare a Carlo V il tributo che avrebbe consentito a Lucca di assicurarsi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Lega, che nel 1689 si era intanto ampliata con l'ingresso dell'Inghilterra. Tali iniziative non furono accolte bene a Milano, Mantova e Venezia. Il Macchia", per porre sul trono di Napoli Carlod'Austria, in cambio di importanti vantaggi politici ed ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] loro si manifestarono forti divergenze sulla linea di condotta da seguire nei confronti del re d'Inghilterra. Mentre il B. puntava su un'intesa tra Carlo V e Enrico VIII da perseguire con mezzi diplomatici, Chapuys consigliava invece un atteggiamento ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] a Girolamo Zen, ambasciatore straordinario presso Giacomo II d'Inghilterra in occasione della sua ascesa al trono, con settembre 1706 ebbe accanto a sé l'abile ed esperto Carlo Ruzzini, inviato colà nella veste di ambasciatore straordinario per ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] osservazioni sui rapporti di Francesco I con gli altri protagonisti della scena europea: il re d'Inghilterra, con il quale "sta in tanto amor che di lui si promete ogni cosa"; Carlo V, con cui "non è in alcuna amicitia" sicché tra loro "non è paxe" e ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] Carlo V: nel 1554, come egli stesso racconta in una nota autobiografica (B. Croce, Un capitano italiano, p. 61), abbandonò il servizio nell'esercito imperiale, recandosi per certi suoi imprecisati "importantissimi negotii", alla corte d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...