Diplomatico fiorentino (Firenze 1679 - ivi 1748); dopo aver assolto, per gli ultimi granduchi medicei, missioni presso Innocenzo XII, Anna d'Inghilterra, Luigi XIV di Francia, fu ministro ordinario in [...] Spagna (1705-09) e plenipotenziario granducale al congresso di Utrecht (1713). Fece parte del consiglio di reggenza per Francesco Stefano di Lorena ...
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Figlio primogenito (Windsor 1312 - Sheen 1377) di Edoardo II e di Isabella di Francia, fu sovrano dal 1327. Il suo regno fu caratterizzato dal conflitto politico-dinastico con la Francia, sulla quale E. [...] dinastico con la Francia; già nel 1328, anno della morte di Carlo IV di Francia, egli aveva avanzato pretese al trono e, a La mancanza di fondi costrinse però E. a tornare in Inghilterra, dove le forti spese di guerra avevano provocato un vasto ...
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Figlia (Parigi 1401 - Bermondsey 1437) di Carlo VI di Francia e di Isabella di Baviera; sposò (1420) Enrico V, divenuto, dopo il trattato di Troyes, reggente di Francia con diritto di successione a Carlo [...] VI. Tornata in Inghilterra alla morte del marito (1422, pochi mesi dopo la nascita del futuro Enrico VI), ebbe una segreta relazione con un gentiluomo gallese, Owen Tudor (dei quattro figli, il maggiore, Edmund, sarà padre di Enrico VII). Ma nel 1436 ...
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Figlio (Parigi 1773 - Claremont, Surrey, 1850) di Luigi Filippo Giuseppe duca d'Orléans (detto Égalité) e di Luisa di Borbone. Fu dapprima favorevole alla Rivoluzione francese, ma in seguito scelse di [...] Carlo X, L.F. fu proclamato re. Fautore dello sviluppo della borghesia finanziaria e industriale, fu poi rovesciato dalla rivoluzione del 1848 e costretto a espatriare in Inghilterra nell'esilio il titolo di duca d'Orléans, mise in atto un'abilissima ...
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Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] La tradizionale alleanza con l'Inghilterra e con le potenze IV; Ferdinando sposò Maria Beatrice Vittoria d'Este, erede del ducato di Modena) prima granduca e poi imperatore, Maria Luisa, figlia di Carlo III re di Spagna). M. T., specie negli ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] aderì all'anglicanesimo in Inghilterra, e una sua figlia fu ava paterna di O. Cromwell. Uomini d'arme furono Tobia, di Genova cinquantadue senatori e tre dogi biennali: Agostino (v.), Gian Carlo (v.) e Alerame Maria (v). I P., a eccezione di ...
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Antica provincia e regione della Francia occidentale (20.000 km2 ca.), estesa tra la Bretagna e l’Angiò a N, la Turenna a NE, il Berry e la Marche a E, il Limousin a SE, l’Angoumois, la Saintonge, l’Aunis [...] conteso tra Neustria, Austrasia e ducato d’Aquitania, dalla vittoria di Carlo Martello a Poitiers (732) fu riportato intitolarsi duchi di Aquitania, rivali dei Capetingi. Passato all’Inghilterra per il matrimonio (1137) dell’erede Eleonora (divorziata ...
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Fratello (Versailles 1780 - Parigi 1847) di Armand-Jules-Marie-Héraclius, seguì i genitori nell'emigrazione e condivise l'attività cospirativa ultrarealista nonché la prigionia del fratello. Pari di Francia [...] (1815), fu l'uomo di fiducia del conte d'Artois e uno dei capi della setta ultrarealista dei da tempo candidato in pectore di Carlo X per la presidenza del Consiglio, mentre tentava di riparare in Inghilterra, condannato alla prigione perpetua, ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] Carlo II (1660), che influirono enormemente sullo sviluppo della potenza navale britannica. La legge del 1651 stabilì che le importazioni in Inghilterra dei dati di n. all’utente. Il segmento d’utente, tramite l’apparato ricevitore dell’utilizzatore, ...
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In araldica, alterazione di un’arma gentilizia per distinguere i vari rami di una famiglia o le linee bastarde. L’uso risale al 12° sec., quando i cavalieri appartenenti a una stessa famiglia, per farsi [...] es. Giovanni d’Orléans duca di Vendôme (m. nel 1467), figlio naturale di Luigi duca d’Orléans (secondo figlio di Carlo V, re In Spagna la b. più frequente era la bordura; in Inghilterra il primogenito brisava lo stemma con il lambello a tre pendenti ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...