MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] d'impiego liturgico. Tali peculiarità favorirono la diffusione dell'opera anche al di fuori dei Paesi cattolici, specialmente in Germania e in Inghilterra e musica di una serenata in onore dell'imperatore Carlo VI ("Nasce per viver sempre"), la cui ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] due anni trascorsi in Inghilterra il G. divenne un cinese (libr. Metastasio, Napoli, teatro S. Carlo, 10 luglio 1753); Alessandro nelle Indie (libr e Paisiello sul "Mondo della luna" di Goldoni, in Musica d'oggi, XXI (1939), pp. 265-270; Tutte le opere ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] musica (1972) di Carlo De Incontrera, Il mito stesso titolo in Francia e Inghilterra, Polydor 1967, negli Stati Uniti - L. Riemens, Großes Sängerlexikon, I, München 20034, pp. 353 s.; D. Osmond-Smith, The tenth oscillator: the work of C. B., in Tempo ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] Charron.
Carlo, terzogenito di Salvatore e Caterina, nacque a Madrid nel 1842. Divenne violinista e direttore d’orchestra. Morì della Gazza ladra. Nella lunga consuetudine con l’Inghilterra frequentò la buona società, invitata a cantare a corte ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] fino al 1695. Nominato poi dall'imperatore Leopoldo I d'Asburgo compositore di corte, con uno stipendio di cinquemila strumenti a fiato (per es., i corni, che introdusse in Inghilterra con la Griselda; incidentalmente, si noti che l'ouverture del ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] Filippo II, il quale, ancor più di Carlo V, era un vero mecenate per i ordinario resta anco da provedere il carico d'insegnare ai clerici di esso il canto fermo lui noti: in Francia (quattro copie), in Inghilterra (una copia), in Germania (tre copie), ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] nel cui teatro S. Carlo vide rinnovarsi il successo scaligero (in A. Della Corte, in Enc. d. Spett.).
Descritta dallo Scudo come tipico esempio di Kassel 1052, coll. 960 ss.; H. R. Beard, A. in Inghilterra, in La Scala, n. 73, dic. 1955, pp. 31-37; ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] del L. conosciuta in Inghilterra. A parte le arie dalle cantata; ed. moderna a cura di G. Carli Ballola, Roma 2000); 6 quartetti per 2 40, 355 s., 389; P.G. Gillio, La stagione d'oro degli ospedali veneziani tra i dissesti del 1717 e 1777, ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] anni dopo, stampò per i tipi di Carlo Maria Fagnani di Bologna i Divertimenti da H favore del pubblico, lasciò l'Inghilterra. Tuttavia l'A. riuscì a Cantates and a collection of lessonsfor the viola d'amore.L'A. visse oscuramente gli ultimi anni ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] (A. Franchetti; Milano, Scala, 11 marzo 1902), la Siberia (U. Giordano; Milano, Scala, 19 dic. 1903), l'Inghilterra (Tess, F. d'Erlanger; Napoli, S. Carlo, 9 apr. 1906), la Cina (Errisiñola, L. Lombard; castello di Trevano, Lugano, 25 ag. 1907) e l ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...