GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] Scala, si recò in tournée in Inghilterra per recite de L'elisir d'amore e Falstaff; al teatro Mezzo secolo all'Opera di Roma, Roma 1987, ad indicem; Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia 1737-1987, a cura di C. Marinelli-Roscioni, Napoli 1987 ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Tornò più volte in Inghilterra, esibendosi prevalentemente in Costa (1948); Una voce nel tuo cuore, di A. D'Aversa (1950); Taxi di notte, di C. Gallone (1951 1985, pp. 77, 106, 145; Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia, 1737-1987, a cura di C. ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] di questa prima opera al S. Carlo di Napoli (1886) forse fu le proprie energie all'estero: in Inghilterra - introdotto da A. Randegger ed estetismo, in Scapigliatura & Fin de siècle. Libretti d'opera italiani 1860-1915. Scritti in onore di M. ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] d'Indy e R. Frontali, si dedicò alla carriera concertistica. Dopo aver fatto parte per due anni dell'orchestra Lamoureux (1886-88), compì fortunate tournées in Inghilterra momento; quindi nel 1938 al teatro S. Carlo di Napoli, in prima italiana, una ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Francesco e Ferdinando d'Austria. Per tre anni la G. fu protagonista incontrastata del S. Carlo, cantando in Zenobia in scena (cfr. Lozzi), che la indussero a partire per l'Inghilterra.
Giunse a Plymouth ai primi dell'aprile 1794, dopo aver rischiato ...
Leggi Tutto
Musica, storia della
Luisa Curinga
Il mondo dei suoni attraverso i secoli
La musica è l’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturatedi suoni. In quanto attività sociale, essa [...] distinguere la musica colta o d’arte, composta ed eseguita da del tardo Rinascimento, come Luca Marenzio e Carlo Gesualdo da Venosa.
A Firenze sul finire Europa si diffusero le opere italiane e in Inghilterra Henry Purcell creò un modello di opera ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] Germania e in Inghilterra.
Particolare fortuna riscosse (G. Roccaforte, Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1781); Demofoonte (P. Metastasio Milano 1979, pp. 142, 187, 210-219, 221, 293; D. Heartz, Goldoni, Don Giovanni and the dramma giocoso, in The ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] Francia, e di qui in Inghilterra. Nello stesso tempo aveva perfezionato consegnò un gruppo di strumenti a Carlo Contini di Chiari, che avrebbe s.; Encycl. do la Musique Lavignac, 2 parte, Paris s.d., 3, p. 1710; Die Musik in Gesch. und Gegenwart ...
Leggi Tutto
DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] di Milano rilevava, a proposito di una Carmen al S. Carlo, che il D. si distingueva per l'impegno profuso, anche se la sua nei panni di Germont in Traviata. L'ultima presenza in Inghilterra, peraltro non meglio identificata, di cui si ha notizia ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] e successivamente in Inghilterra: quest’ultimo dato S. Marco, posto che vene però dato a Carlo Fillago. Il 16 settembre 1624 concorse di nuovo, , 1952, pp. 279, 302; II, 1968, p. 78; D. Arnold, Music at the Scuola di San Rocco, in Music and letters ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...