MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] : la sistemazione della Valtellina e il progetto di matrimonio tra Maria d’Asburgo, sorella di Filippo IV, e il principe di Galles, il futuro Carlo I d’Inghilterra.
La questione della Valtellina, apertasi con la rivolta antiprotestante del 1620 ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] dinanzi ai pari d'Inghilterra, motivò la necessità di arginare la potenza turca.
Al ritorno dall'Inghilterra il C. entrò Nikolaus von Schönberg, l'alleanza stretta dal pontefice con Carlo V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò, ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] a finanziare - quasi contemporaneamente - la spedizione di Carlod'Angiò e i fuorusciti ghibellini senesi.
La varietà, , che nel 1307 aveva fatto sequestrare i beni dei B. in Inghilterra e aveva reclamato le somme che il Comune di Cambrai doveva a ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] moglie Eleonora Maddalena Teresa di Neuburg, i re di Spagna Carlo II e Marianna di Neuburg e quelli del Portogallo Pietro II di Braganza e Maria Sofia di Neuburg, il re d’Inghilterra Guglielmo III d’Orange) che a lui si rivolsero per richieste di ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Rossetti, che Urbano VIII aveva nominato rappresentante pontificio presso la regina d'Inghilterra Enrichetta Maria di Francia, moglie di Carlo I e sostenitrice dei cattolici inglesi. Si trasferì dunque a Londra dove collaborò strettamente col nunzio ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] il duca di Ferrara, il quale protestò a sua volta direttamente con Carlo V di non poter "tollerare che si disputasse s'esso era fellone dello stesso 1531 l'agente a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri ...
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BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] a personaggi illustri (il pontefice Alessandro VII, Carlo Emanuele di Savoia, Cristina di Svezia), o ovvero le Vite di tre Donne illustri per Santità,cioè S.Venefredda d'Inghilterra,B. Lucia da Stifonte Bolognese e B. Margherita da Cortona, ibid ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] propria dal duca Federico II nel 1244. Con la Bolla d’oro di Carlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di anche dal Portogallo.
In Inghilterra gli E. furono espulsi totalmente nel 1290. Fin dal 6° sec. d.C. si ebbero comunità ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] il Pacifico; e il Bréguet 19 di D. Costes e M. Bellonte detto Point d'interrogation, che effettuò il volo Parigi-New York su Wright "Apache"), a 13.404 il 16 settembre 1932 in Inghilterra (pilota Uwins su Vickers Vespa con motore Bristol), a 13.661 ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] di Savoia, madre di Francesco I e da Margherita zia di Carlo V.
Con tutto ciò, l'istituzione di ambasciate permanenti trova ad eccezione dell'Inghilterra e degli Stati Uniti d'America, che esigono di conoscere i motivi e si riservano d'aderirvi o no). ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...