GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] l'amicizia con la figlia Carla, già simpatizzante per il Tripolitania (la Cirenaica all'Inghilterra), che trovò però resistenze N. Raponi, Milano 1994 (con scritti di P. Scoppola, E. Passerin d'Entrèves, F. Traniello, C. Bo, G. Spadolini, N. Raponi, L ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] seconda dei suoi umori e momentanei stati d'animo. Pertanto l'A. era i legami più stretti con l'Inghilterra a far "precipitare" tali il giacobinismo napoletano, Firenze, 1935, passim; E. Di Carlo, Volfango Goethe ed il Principe di Caramanico, in Atti ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] con un altro mazziniano, Carlo Saltara di Ancona, aveva contribuito presso Cavour, T. Mamiani, ministro d'Italia ad Atene, e greca La Grecia e la Serbia. L'Italia e l'Inghilterra in Oriente, egli sottolineava che (non diversamente che in Macedonia ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Egitto, ideata dal Bonaparte per sfidare il predominio coloniale dell'Inghilterra in Oriente. L'iniziativa non ebbe un esito felice, ma compito d'imporre pacificamente la volontà francese in una realtà resa problematica dalla debolezza del re Carlo IV ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Svizzera, in Belgio, in Inghilterra.
Iscritto alla facoltà giuridica stesso, ma portato a termine da Carlo Bon Compagni dopo che il C., nel Stato e Chiesa, Torino 1889; M. A. Mauro, C. C., Roma s.d. (ma 1890); A. Gotti, C.C., in Rass. di scienze soc. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] 1061).
All'inizio dell'anno seguente, Agnese inviò a Roma il vescovo d'Alba, Benzone, allo scopo di prendere contatto con la nobiltà cittadina e Sede: Carlo fu costretto a rinunziare all'episcopato.
Contemporaneamente si svolgeva in Inghilterra un' ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] con ridicola autorevole prosontuosità dal dottor Carlo Botta nella sua seconda infornata d'Italiche Storie, s.l.1832, a quell'epoca fosse in rapporti con il Mazzini, che conobbe in Inghilterra, ma di cui non condivise le idee e contro il quale, anzi ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] spesso oggetto di scherno alle corti d'Europa. In ombra restarono i degli elettori imperiali dal Rinuccini, poi a Carlo VI dalla stessa Anna Maria (dicembre Madrid, 1933; Unprincipe di Toscana in Inghilterra e in Irlanda nel1669. Relaz. ufficiale ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri concordato. Egli scrisse quindi a Carlo Emanuele III, subentrato a Vittorio motivi di religione, come l'Inghilterra, dove oltre allo scisma e ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G. Cadolini, 19 ott. l'Austria si prese la Bosnia-Erzegovina, l'Inghilterra Cipro, la Russia la Bessarabia. Ma sarebbe ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...