CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] all'esempio dell'Inghilterra elogiandone la e Bibl.: Palermo, Biblioteca comunale, Qq E 149:G. D'Angelo, Giornale della città di Palermo, pp. 328 s.; . Rigatti, Un illuminista trentino del sec. XVIII. Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, p. 122;G. ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] , stipulata tra Francesco I e Carlo V nel settembre del 1544 senza bellico francese contro l'Inghilterra, destinato al duplice scopo 1921), p. 126; L. Dorez, La cour du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, I, Paris 1932, pp. ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] antichi libri d'o. realizzati in Inghilterra rivelano grande varietà strutturale e tipologica (Donovan, 1990): il più antico libro d'o. il 1325 e il 1328 per Jeanne d'Evreux, terza moglie di Carlo IV il Bello; il libro d'o. contiene l'ufficio di s. ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] le lezioni l'8 marzo 1748. Nel corso dei dodici anni d'insegnamento egli organizzò alcune accademie filosofiche coi suoi migliori allievi, diversi viaggi in Italia, Francia, Spagna e Inghilterra, stringendo relazioni con molti letterati europei.
Le ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] stipulata fra la Francia, l'Inghilterra, l'Olanda e il Brandeburgo l'incarico che fu affidato a Carlo Ambrogio Mezzabarba.
Rientrato a Nocera, (1751), col. 663; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1745-1747; Funerale ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] sudditi ribelli.
In questo frangente l'Inghilterra di O. Cromwell svolse un ruolo n'avaient fait Perrin et Gilles e d'insister sur la doctrine et la discipline G. Claretta, Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, I, Genova 1877, p. 385; ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] consigliere regio e ambasciatore in Inghilterra, uno dei più zelanti tutta la vita. Lo troviamo infatti come "d. Philippus domini Petri Caraffa de Napoli scolaris fatto restaurare nel 1644 dal suo parente Carlo Carafa, vescovo di Aversa e "prolegatus ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] , Panciatichi fu in Inghilterra, dove incontrò Robert oltre alle già menzionate, spiccano il Ditirambo d’un bevitore assai brillo (23 settembre 1657), accademici della Crusca. Undici lettere inedite di Carlo Dati ad Alessandro Segni (1665-1666), in ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] Carlo II. Nel conflitto franco-spagnolo e nelle preoccupate intese e alleanze tra Svezia, Inghilterra , pp. 222-224, 226; C. Terlinden, La diplomatie pontificale et la paix d'Aix-la-Chapelle de 1668, in Bulletin de l'Institut histor. belge de Rome, ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] sia dai rappresentanti dell'Inghilterra al tavolo della pace. mai il proprio consenso.
La morte di Carlo VII, il 20 genn. 1745, mentre dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di R. Luttazi, Roma s.d. (ma 1869), pp. 117 s.; L. von Pastor, Storia ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...