BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] di lui.
Nel 1752 egli tentò, ma inutilmente, d'indurre Carlo di Borbone, attraverso Elisabetta Farnese, ad accettare il trattato dal marchese de la Ensenada, contro quella favorevole all'Inghilterra del duca di Huéscar, del conte di Valparaiso e ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] 1792 e nel 1790, in Inghilterra. È stata smentita l'erronea Galathée (coreografie di C. Didelot, 1815); Carlo e Rosalba (Karlos i Rozalba, 1817); Gegenwart, XV, Suppl., Kassel 1973, coll. 938-941; D. M. Carella, C. C. e la nascita dell'opera ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] da una notevole libertà di movimenti che lo portava per impegni di lavoro ora in Francia, ora in Inghilterra, il D. svolse, soprattutto alla vigilia del 1848, un'utile opera di collegamento tra gli elementi dell'ennxigrazione democratica italiana ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] stesso teatro, si trasferì in Inghilterra.
La data della sua partenza è Castro (L. de Sanctis; Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio 1794. L'opera, scritta per il Indice (p. 551); M. Pereira Peixoto d'Almeida Carvalhaes,Inès de Castro na opera e na ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] di V. Carli e dedicato all'imperatore Leopoldo I d'Austria (l'opera fu pubblicata nello stesso anno a Modena da D. Degni). Il dottrina, non si estese solo all'Italia, ma anche all'Inghilterra, dove le sue opere, stampate e ristampate fino al 1720 da ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] D. Cimarosa, ma l'esito negativo dell'impresa lo spinse a cercare successo, ormai quasi ottantenne, fuori dell'Inghilterra pp. 41 ss.; U. Prota-Giurleo, Notizie su F. e Carlo Giardini, in Musica d'oggi, III (1960), pp. 218-221; M. Fabbri, Sei duetti ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] comunque non tornò più in Inghilterra e riprese la sua carriera Napoli, dove si esibì al teatro S. Carlo. In questo periodo G. Paisiello componeva per 1954, 1, p. 333; A. Heriot, I castrati del teatro d'opera, Milano 1962, pp. 141-145; C. Gatti, Il ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] anni, all'apice del successo in patria, si recò in Inghilterra, dove la direzione del King's theatre gli chiese di ritenuto "in qualche modo deteriorato nella voce" e D. Tuffarelli, impresario del S. Carlo, confermò a malincuore nel 1752-53 la sua ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] le pressanti insistenze di Giulia Colonna duchessa d'Atri che i genitori si decisero a breve giro di concerti in Inghilterra nel 1856, rimase continuativamente fino presentato con un successo enorme al Teatro S. Carlo di Lisbona. A Milano però, dove l ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] d'orchestra. Molto giovò alla sua carriera la preparazione rigidamente classica che era venuto a formarsi durante gli anni di permanenza a Napoli, nelle varie classi del conservatorio e poi al teatro S. Carlo direttoriale in Inghilterra. Legato da ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...