IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] antinglese, risale il primo viaggio dell'I. in Inghilterra.
Nei resoconti al Corriere padano (Civiltà britannica, II lui tradotti, talora in edizioni pubblicate solo alla fine del conflitto: D.H. Lawrence (La verga di Aronne, Milano 1939), H. ...
Leggi Tutto
JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] sulla squadra dell'usurpatore dom Miguel (A Carlo Napier… per la vittoria navale del 5 luglio Inghilterra.
Morì a Londra nel settembre 1848.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centr. del Risorgimento, Archivio storico, Mss., b. XC, ins. 30 (lettera di F.D ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] Partito nazionale fascista. Dall’Inghilterra spedì corrispondenze antibritanniche e antidemocratiche scrittrice Marise Ferro (poi moglie di Carlo Bo); ma il matrimonio entrò presto in di Guido Ludovico Luzzatto, critico d’arte e amico di Colorni, e ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] prediligerà anche negli studi successivi. In Inghilterra conobbe sir Layard, lo scavatore di Risorgim. nazionale, II, Milano 1930, pp. 731 s.;G. L. Martelli, G. C. C. d. S., in Perusia, VI (1934), p. 53; G. Ermini, Storia dell'univ. di Perugia, ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania renana sentire fortemente l'aspirazione all'indipendenza d'Italia e ad avvicinarsi alle idee dei un'accurata Storia del Collegio S. Carlo. L'anno seguente, per riposarsi e ...
Leggi Tutto
LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] .
All'inizio di aprile dello stesso anno Margherita d'Austria, figlia di Carlo V e duchessa di Parma, presentò istanza agli Bassi, dove Margherita era governatrice; quindi fu con loro in Inghilterra (marzo 1557), di nuovo in Fiandra (dal maggio 1557 a ...
Leggi Tutto
PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] d’arme del 12 agosto 1580. Alla fine del Seicento sarebbero entrati nella feudalità piemontese. Nel 1729 Carlo Lavernot. Nel 1589 Pascale divenne ambasciatore straordinario in Inghilterra. Nel 1592 fu nominato avvocato generale del Parlamento ...
Leggi Tutto
GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] in morte della s.r.m. di Carlo III…, Napoli 1789; Orazione in nome del di Napoli, mandandolo anche in Inghilterra per perfezionarsi. Nel 1814, 1942, p. 95 e n. 8 (riporta un manoscritto di D. Vitrioli sul "felice quinquennio" 1815-20); V. Martinelli, ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] , Angelo Fumagalli; Carlo Firmian, Clementino Vannetti decennale volontario esilio in Inghilterra e ormai sull'onda della ss.; G. Baretti, Gl'Italiani o sia relaz. degli usi e costumi d'Italia, in Opere, VI, Milano 1818, cap. IX; Id., Scritti scelti ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] , conservò con lui cordiali rapporti d'amicizia sino alla morte (1863 collaborarono Celestino Cavedoni, Luigi Forni, Carlo Malmusi e Luigi Maini. Sicché
Nel 1855 fece un viaggio in Francia e in Inghilterra. Colto da una grave malattia di petto, dei ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...