LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] s.n.t. [ma Venezia 1638]; G. Ghilini, Teatro d'uomini letterati, Milano s.d. [1638-39], pp. 202-204; Saprico Saprici [A. di bibliografia delle traduzioni in lingua straniera (Francia, Germania, Inghilterra e Spagna), ibid., XVI (1975), pp. 183- ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] ‒ la Naturalis historia del I sec. d.C. ‒ un vasto repertorio di conoscenze IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean in italiano e una in francese.
In Inghilterra il primo trattato in volgare sulle malattie ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] volumetti de La vita e Le rime di Carlo Maria Maggi, un'opera che solo in apparenza (1708-1720) per difendere le ragioni della Casa d'Este su Comacchio e il ducato di Ferrara contro , in Olanda e soprattutto in Inghilterra, dove è permesso ad ognuno di ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] anche in Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le da Pipino e ribadita da Carlo Magno. Il problema dei tormentati .V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp. 549-565; ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] l'imperatore Carlo V, fu da lui incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per valutare 1969, pp. 102, 203, 204-205; Nunziature di Napoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, Roma 1969, pp. 51, 211, 333; Nunziature di Venezia, IX, a cura di ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] si affermano contemporaneamente altri, di cui Carlo Denina è lo scrittore più noto. Le sue Rivoluzioni d'Italia cominciano ad uscire nel 1768 continuavano ad operare nel profondo, in Francia, in Inghilterra, così come in Germania. Una nuova ondata, e ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ciò essi agirono diversamente dal normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle introduzioni anglo-sassoni, vi il "secolo" (e il rinvio d'obbligo è all'Introduzione di W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] sul giornale c'è La storia di un burattino. L'autore è Carlo Lorenzini, in arte Collodi, dal nome del paese di cui era d'Oriente" perché il fantasma possa oliare le catene. In controluce, Wilde mette in scena lo scontro fra la vecchia Inghilterra ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] 1561 e dedicata al vescovo di Arras Carlo Perrenot. Il libro, che il C suo esilio verso la lontana Inghilterra.
La decisione del C. Presa, A. C., V. Marcellino e V. Marostica nella vicenda d'unalettera in difesa del volgare (sec. XVI), in Studiin on. ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] qualche novella e le sue prime corrispondenze (dall’Inghilterra). Nell’estate del 1931 si trasferì alla Gazzetta del il mensile einaudiano diretto da Carlo Salinari; altri interventi su temi politici e d’attualità apparvero su La città libera ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...