Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Bois-Reymond (1818-1896).
La vita
Carlo Matteucci nacque a Forlì – città delle avrebbe consentito di annettere al nascituro Regno d’Italia i domini pontifici delle Marche e dell Francia, Svizzera, Germania, Inghilterra, gli premeva modernizzare la ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] momento in cui il padre, divenuto Carlo II di Parma, alla morte di Maria Luisa d'Austria, lo chiamò presso di sé, Sardegna indirizzata verso le annessioni dei ducati al Piemonte.
Rimase in Inghilterra con la moglie (che nel mese di luglio, a Firenze, ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] donna Violante Giusti.
Allievo del collegio "Carlo Alberto" di Moncalieri, il D. s'iscrisse poi al Collegio di Marina di Mar Nero a bordo della "Emma D", la stessa nave con cui nel 1871 si recò in Inghilterra. Al suo ritorno a Genova ottenne il ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] autunno del 1625, di fronte alla proposta d'inviare alla corte gonzaghesca il figlio Carlo, duca di Rethel. Ma le interessate 1913, p. 33; A. Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra…, Milano 1913, passim alle pp. 74-83, 153-165; Id., La ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] denuncia uno stato d'animo incline alla ribellione sia contro il capo della casa di Borbone, il detronizzato Carlo X, sia imperatore Ferdinando, proseguì per la Francia e poi per l'Inghilterra, dove sembra si sia molto divertito e molto indebitato. ...
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Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] Francia, realizzato soprattutto con la lega di Cognac stretta dopo la vittoria di Carlo V a Pavia (1525) e il trattato di Madrid (1526), provocò che C. si decise a negare a Enrico VIII d'Inghilterra l'annullamento del suo matrimonio con Caterina ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] elementi moderati, e volle, di fronte all'ostinazione di Carlo, intransigente sui diritti della monarchia e della Chiesa, il cosiddetto Instrument of Government lo riconosceva Lord protettore d'Inghilterra, Scozia e Irlanda, creando però insieme un ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] volontà del padre, l'anziana Maria la Cattolica, regina d'Inghilterra, ma il matrimonio, non avendo dato eredi, non cancellò i diritti al trono della protestante Elisabetta. L'abdicazione di Carlo V, che aveva affidato al fratello Ferdinando l'impero ...
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Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e [...] italiani (Napoli, Estensi, Carraresi, Savoia e Monferrato) col re d'Ungheria e l'imperatore Carlo IV; poi per un arbitrato chiesto dai re d'Inghilterra e di Francia, da Luigi d'Angiò e da Pietro IV d'Aragona, per porre fine alla guerra dei Cent'anni ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] futura moglie), conquistando subito, con l'Elisabetta regina d'Inghilterra (seria; 4 ott. 1815), l'entusiasmo generale di circostanza, Le voyage à Reims, per festeggiare l'incoronazione di Carlo X (la musica di quest'opera verrà trasfusa in Le comte ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...