Figlio (n. 1205 - m. Barcellona 1291) di Pietro III, gli succedette nel 1285, assumendo anche il titolo di re di Maiorca, isola che strappò allo zio don Giacomo nel 1286. Cercò di appoggiare il fratello [...] degli Angioini, e ritenne in prigionia Carlo lo Zoppo, figlio di Carlod'Angiò. Ma di fronte all' Francia e il papa, e in seguito all'intervento di Edoardo I d'Inghilterra, dovette accettare la pace di Tarascona (1291), con la quale il papa ...
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Uomo politico fiammingo (n. 1422 circa - m. 1492); governatore d'Olanda, Frisia e Zelanda (dal 1463), comandò nel 1470-71 le truppe fiamminghe inviate in Francia da Carlo il Temerario duca di Borgogna [...] sostenervi, contro Luigi XI, le parti di Edoardo IV d'Inghilterra; divenne poi consigliere ascoltato di Maria di Borgogna e dal nella resistenza da esse opposta al governo di Massimiliano d'Asburgo. Fu protettore di Colard Mansion, primo tipografo di ...
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Nobile scozzese (n. 1598 - m. Edimburgo 1661); disponendo di 20.000 vassalli, fu il più potente signore del regno. Nelle guerre di religione, difese i presbiteriani contro Carlo I d'Inghilterra, e riuscì [...] "Parlamento lungo" e lottò contro i realisti in Scozia, ma ruppe con il parlamento quando questo giustiziò Carlo I; appoggiò allora Carlo II, facendolo incoronare in Scozia nel 1651. Collaborò poi con Cromwell, come deputato dell'Aberdeenshire. Alla ...
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Generale (Londra 1606 - ivi 1697), figlio di Sir William Craven lord mayor di Londra. Combatté in Germania nel 1632, e nel 1637 prese parte alla nuova spedizione per la conquista del Palatinato, ma, sconfitto, [...] ), divenne amico della regina Elisabetta di Boemia, figlia di Carlo I d'Inghilterra, che soccorse generosamente durante l'esilio degli Stuart in Olanda. Aiutò anche la causa degli Stuart prestando a Carlo II in esilio 50.000 sterline. Nel 1664, dopo ...
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Moglie di Roger Palmer, poi conte di Castlemaine (Westminster 1641 - Chiswick 1709), fu, tra il 1660 e il 1673, l'amante di Carlo II d'Inghilterra, cui diede tre figli (Charles, duca di Cleveland; Henry, [...] Per quanto non abbia esercitato alcuna influenza politica, la sua casa a Whitehall fu un centro d'intrighi contro il ministro Clarendon. Accumulò grandi ricchezze con le donazioni di Carlo e di altri, ma il suo carattere violento finì con lo stancare ...
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Nome latinizzato del teologo Jean de Courtecuisse (Haleine, Orne, metà del sec. 14º - Ginevra 1423), detto "doctor sublimis". Prof. (1416-21) di teologia all'univ. di Parigi, ebbe larga rinomanza; Carlo [...] . Per l'opposizione di Enrico V d'Inghilterra, contro il quale B. aveva sostenuto il duca d'Orléans, fu trasferito a Ginevra da generali, dove egli, nel difficile momento dello scisma d'Occidente, sostiene la superiorità dal concilio ecumenico sul ...
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Figlio (m. 1288) di Simone di M., conte di Leices ter. Si appoggiò a Carlod'Angiò, che accompagnò nella spedizione in Italia, e ne ebbe in feudo la contea di Nola (1269). Vicario del suo re in Toscana, [...] di Viterbo (1271) il giovanetto Enrico, figlio di Riccardo di Cornovaglia, fratello della madre di Guy, Eleonora, e del re d'Inghilterra. Sua figlia, Anastasia, portò in dote, nella famiglia romana degli Orsini, le contee di Nola e di Sovana, erette ...
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Figlia (Exeter 1644 - Saint-Cloud 1670) di Carlo I d'Inghilterra. Nata in piena guerra civile, visse in Francia (dal 1646), dove sposò (1661) Filippo d'O., fratello di Luigi XIV. Il matrimonio fu poco [...] (Racine, Boileau, Molière) e collaboratrice del cognato che di lei fece l'abile negoziatrice del trattato segreto di Dover (1670) col fratello Carlo II contro l'Olanda. Morì al ritorno dalla sua missione; si parlò, ma forse a torto, di avvelenamento. ...
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Uomo politico (Londra 1604 circa - Somerhill, Kent, 1657); creato da Carlo I comandante dell'esercito regio nel Connaught (1644) e membro del consiglio privato d'Inghilterra e d'Irlanda (1645), lottò a [...] lungo contro l'influenza politica del nunzio papale Rinuccini, tentando invano di raggiungere l'accordo tra il sovrano e i confederati cattolici irlandesi. Dopo la cacciata di Ormonde dall'Irlanda (1650), ...
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Scrittore inglese (Birmingham 1834 - Edgbaston, Birmingham, 1903). Il suo nome è legato al romanzo storico John Inglesant (1880). Ambientata all'epoca di Carlo I d'Inghilterra e scritta in stile settecentesco, [...] l'opera, con una fedeltà ai documenti che non esclude il ricorso all'immaginazione, ricostruisce il clima di tensione spirituale e politica creatasi intorno al movimento anglicano del sec. 17º. Di minor ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...