L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] e della Cappella Palatina di Carlo Magno ad Aquisgrana, tra il di costruire già sperimentato in Inghilterra e Germania alla fine del ; L. Bianchi, Case e torri medioevali di Roma, Roma 1998; P. D'Achille - M.C. Rossini - E. Zanini, s.v. Palazzo, in ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] dell'edificio è stata tradizionalmente riferita alla committenza di Carlo I d'Angiò, a partire dal 1270, e spiegata poi anche in Navarra e in Castiglia (Bozzoni, 1984).In Inghilterra tra gli edifici francescani a navata unica è da ricordare il ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] si paragona orgogliosamente a Carlo Magno, riconoscendo così in Danimarca (Copenaghen, Nationalmus.). In Inghilterra e Svezia, dove si è conservata La Pologne et le pays mosan au Moyen Age. A propos d'un ouvrage sur la porte de Gniezno, CahCM 4, 1961, ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] riferiamo alla Mostra d'Oltremare a Napoli, un complesso ideato da Marcello Canino, Carlo Cocchia, Luigi Piccinato (1993-95), le cui tribune sono, integralmente in Inghilterra, solo parzialmente in Sudafrica, coperte da grandi superfici strallate ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] generazione appartengono Cini Boeri (n. 1924), Carlo Aymonino (n. 1926), Gae Aulenti (n nuova città di Poundbury in Inghilterra (la cui costruzione, iniziata nel è richiesta una presenza solo immateriale, è d’altra parte sempre più elevata, e un ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] dei Visigoti in Spagna, degli Anglosassoni in Inghilterra.Negli stessi anni, Séroux d'Agincourt (1808-1823) raccoglieva il materiale per affinavano i propri metodi, trovando nei lavori del naturalista Carlo Linneo (1707-1778) il più moderno esempio di ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] d'altezza tali da consentire, sin dalle origini, forme caratteristiche di reimpiego, come per es. nel caso emblematico dell'antependium donato da Carlo Trecento giunsero in Spagna, provenienti dall'Inghilterra, formelle di alabastro già scolpite e ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] . A differenza della Francia e dell'Inghilterra, dove i luoghi di residenza reali reali viene ripresa solo da Carlo IV (1347-1378).
Nelle sue ancora a Limburgo sul Lahn e Merten sopra il portale d'ingresso vi è un coro occidentale. Il modello per ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] Reinilde (Codex Eyckensis), prodotto in Inghilterra nel sec. 8°, e due Paesi Bassi).All'epoca di Carlo Magno, ormai consolidato il conservato nei Mus. Royaux d'Art et d'Histoire di Bruxelles, dove è custodito il c.d. dittico eburneo di Genoels ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] quanto priva di riscontri documentari. Un soggiorno in Inghilterra, supposto sulla base di presunti influssi anglosassoni nella nella città. Egli succedette a Mathieu d'Arras, capomastro del duomo, ma Carlo IV gli affidò anche altri cantieri, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...