INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] continentale.Già al tempo di Carlo Magno, re Offa intratteneva centro di produzione di ogni genere di opere d'arte. Possedeva un fiorente scriptorium, vi avere grande importanza.
Il Tardo Gotico in Inghilterra (ca. 1350-1540)
La grande fioritura ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] R. Giurgola, R. Gabetti e A. Isola, G. De Carlo, C. Aymonino, G. Valle, M. Botta, A. Siza 228; App. III, i, p. 120) e critica: La critica d'arte (XI, p. 981; App. II, i, p. 730), partire da I. Ruskin in Inghilterra, sullo storicismo in Germania ( ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 1266 con la vittoria nella battaglia di Benevento di Carlo I d'Angiò su Manfredi, non comportò un totale rivolgimento : un caso emblematico è quello di Gisors, edificato da Enrico II d'Inghilterra tra il 1160 e il 1190, ma se ne può vedere un ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Enrico I d'Inghilterra, che aveva portato in dote al conte d'Angiò il ducato di Normandia) e marito di Eleonora d'Aquitania, che, invece, questo ultimo tipo di committenza si ebbe anche presso Carlod'Angiò, esso è legato per lo più a motivazioni e ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] scriptorium di Gerusalemme per la consorte Isabella d'Inghilterra (Firenze, Bibl. Riccardiana, 323; ''bella copia'' di al-Hāwī tradotto dall'arabo da Faraq Moyse per Carlo I d'Angiò (MS Vat. lat. 2398-2399). Contributo alla storia della miniatura ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] 1146 e nel 1290 fu annessa ai territori del conte di Provenza, Carlod'Angiò. Nel 1305 il papa Clemente V trasferì la sede papale in , per le analogie che presenta con opere dell'Inghilterra meridionale, è stata attribuita al lapicida Hugh Wilfred ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] e piombo, completata nel 1315, in assoluto la più alta d'Inghilterra, che dominò l'orizzonte della città fino al sec. 16 sono stati suggeriti legami con le opere eseguite per l'imperatore Carlo IV, suocero di Riccardo, a Karlštejn (Martindale, 1967, p ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] stessa amministrazione, come per es. il regno d'Inghilterra (Colvin, 1971). Le fonti consistenti in de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, ivi, 1993, 1, pp. 153-196.V. Ascani
Area germanica ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] che lasciava dietro di sé una serie di piccoli stati autonomi. Come Carlo Magno due secoli prima, gli Ottoni si allearono ai B., i quali nel priorato cluniacense di Lewes, il più importante d'Inghilterra, dove l'affresco con la Traditio legis è ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] e oggetti suntuari. Tra questi si segnalano i volumi che Carlo III, re di Francia, detto il Semplice (879-929), esso reca gli scudi con le armi di Francia e d'Inghilterra e un'iscrizione in lingua d'oc che corre lungo il coperchio. Sulla cassetta di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...