FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] della S. Sede, all'arbitrato del re d'Inghilterra nel conflitto tra il re francese e quello aragonese apertosi in seguito al Vespro siciliano e alla cattura del principe di Salerno, il figlio di Carlod'Angiò. Il F., prevedendo che la sua assenza ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] 1710 si trovò eletto ambasciatore alla corte d'Inghilterra, proiettato di colpo nella politica internazionale, pp. 81, 119, 140, 146, 289 s., 427, 787, 789; G. Stefani, Carlo VI e il problema adriatico, in Archivio veneto, s. 5, XCVIII (1958), pp. ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] .).
Oltre alla Istoria il G. scrisse un Compendio della storia d'Inghilterra e un Corso di filosofia morale, in cui raccolse le lezioni , direttore delle fiorentine Novelle letterarie, l'abate Carlo Denina, lo scienziato Tommaso Perelli, Pio Fantoni ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] suo zio, Girolamo. Giovanni II, inoltre, lo inviò come ambasciatore al duca di Bretagna Francesco II, al re d'Inghilterra Edoardo IV e a Carlo duca di Borgogna; durante una missione in Sicilia, la sua nave venne attaccata dai pirati nei pressi delle ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] nella fuga in Egitto del 1644 in S. Carlo alle Quattro Fontane), inserendosi in un classicismo più diffuso di G.F. R.: mito e poesia per un dono diplomatico ai reali d’Inghilterra, in Gli dei a corte. Letteratura e immagine nella Ferrara estense, a ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] far rilasciare il M., e solo nel 1396 un ordine di Carlo VI di Francia lo fece liberare.
Con il 1397 inizia la lunga ai propri affari: nel 1406 condusse come capitano il convoglio d’Inghilterra: al più tardi in maggio le galee dovevano essere salpate ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] Fiandra, e di Riccardo II, re d’Inghilterra. Alleato dell’Inghilterra, il Portogallo, dopo alcune esitazioni iniziali, finì per schierarsi dalla parte del papa romano.
Aderì invece al partito clementino il re di Francia, Carlo V. Tra la fine del 1378 ...
Leggi Tutto
MELLARÈDE DE BETTONET, Pietro
Andrea Merlotti
– Nacque a Montmélian, in Savoia, nel 1659, da Jean e da Guillelmine Durat.
Il padre, appartenente a una famiglia della Linguadoca trasferitasi in Savoia [...] Society (Relazione sulla corte d’Inghilterra del consigliere di Stato Pietro Mellarède, a cura di D. Carutti, in Miscellanea Consolato della stessa città. Fra il 1758 e il 1759 Carlo Emanuele III gli diede un ruolo centrale nella definizione del ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] Parigi, in Giulietta e Romeo, Tancredi, Elisabetta regina d’Inghilterra e Mosè in Egitto di Rossini (Tancredi, Elisabetta, In novembre 1826 - marzo 1827 diede Medea in Corinto al S. Carlo di Napoli (dove l’opera era stata tenuta a battesimo nel 1813 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] dal re Filippo IV". Anche nella successiva legazione d'Inghilterra ella seppe dimostrare innata eleganza e prontezza di spirito La Scozia era già in armi e le truppe di Carlo I Stuart avevano conosciuto i primi insuccessi, mentre le rivendicazioni ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...