GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] aristocrazia feudale, esso preparava un'insurrezione, la cosiddetta "congiura di Macchia", per porre sul trono di Napoli Carlod'Austria, in cambio di importanti vantaggi politici ed economici in favore dei congiurati. Il G. risultò la vera anima ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] quasi senza potere nei luoghi rimastigli fedeli mentre gli Stati delle Fiandre riconobbero come nuovo sovrano l'arciduca Carlod'Austria, pretendente alla corona spagnola e futuro imperatore. Il paese era controllato da truppe inglesi e olandesi, ma ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] degli Affari esteri von Bergen, dal 26 al 28 giugno; a Monaco il 30 giugno incontrò l'imperatore d'austria, Carlo. Dalla complessa attività del nunzio, il Gasparri trasse la convinzione che si potesse pervenire oramai alla formulazione di proposte ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] ne seguì gli spostamenti fin nelle Fiandre dove, il 14 ott. 1508, a Malines, alla presenza di Massimiliano, Margherita d'Austria, Carlo e le sue tre sorelle, pronunciò un'omelia (che sarà edita da Juraj Dragišić, che lo accompagnò in questa legazione ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dell'11 ag. 1531: il papa scelse Girolamo Aleandro. In due lettere successive, l'una a Carlo V (12 settembre) l'altra a Ferdinando d'Austria (11 settembre) mise però in guardia da eventuali concessioni troppo ampie. False notizie, come quella giunta ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sicuramente di paternità dellacasiana, in cui l'autore ironizza sull'infausto matrimonio celebrato per volontà del papa fra Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V già vedova di Alessandro de' Medici e Ottavio Farnese, nipote del papa.
Il ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] rivolta, ed inoltre di mettere in dubbio la legittimità di Carlo III, spargendo la voce che egli fosse figlio dell'Alberoni, sarebbe rimasto inascoltato, e che la stessa Maria Teresa d'Austria aveva assicurato ai Borboni la sua neutralità. Il papa ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] l'Impero, salvo isolate eccezioni di principi - come Leopoldo III d'Austria - e di città tedesche. Ma l'epicentro e l'oggetto giugno). Non solo, ma si rivolse al re d'Ungheria e allo stesso Carlod'Angiò Durazzo, chiedendo il loro aiuto contro la ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] i due fratelli, Vittoria Della Rovere e Margherita d'Austria. Ammalatosi e non ancora ristabilito quando giunse la notizia Roma 1983, II, pp. 813 s.; Corrispondenza Giovanni della Casa Carlo Gualteruzzi, a cura di O. Moroni, Città del Vaticano 1986, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la destinazione nell'apprendere Martellotti, Don A. Grillo…, Firenze 1989, p. 121; F. Di Carlo, Invito alla lettura di Tasso, Milano 1990, ad indicem; Lettere italiane. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....