GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] , don Lorenzo, Leopoldo e Giovan Carlo. Furono i Medici ad acquistare o a fare eseguire alcune delle sue opere di maggior rilievo: gli splendidi ritratti di Vittorio Amedeo, duca di Savoia e della madre Caterina d'Austria, duchessa di Savoia, e i ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] opera Opérations géodésiques et astronomiques pour la mesure d'un arc parallèle moyen, Milano 1825-27. Società italiana. Ricevette da Carlo Felice, re di Sardegna, la croce di S. Maurizio, e da Ferdinando I, imperatore d'Austria, la croce dell'Ordine ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] del Reno, per sondare la disponibilità del principe Carlo Ludovico a un eventuale matrimonio fra il suo primogenito donna forte. Oratione funebre... per la morte di Margarita d'Austria imperatrice, Vienna 1673; Il disinganno,ovvero il pastore ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] nozze di Napoleone il Grande con Maria Luigia,arciduchessa d'Austria, stampata, anch'essa con relativa versione, dal Didot Michelangelo; nel 1825 una composizione assai scadente sull'incoronazione di Carlo X. Tra il 1826 e il 1827 si data ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] estense, mentre trattava concretamente in favore di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in cambio della il Ducato dall'alleanza con la Francia verso gli Asburgo d'Austria.
La crisi si acutizzò quando da Versailles si arrivò persino ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] dei festeggiamenti per le nozze del re con Cecilia Renata d'Austria; i disegni vennero raccolti dallo stesso G. in un Z badan nad twórczoscia G.B. Gisleniego (Il Theatrum in exequiis di Carlo Ferdinando Vasa: uno studio sull'opera di G.B. G.), ibid., ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] per la Francia, a Bologna, per l'incoronazione di Carlo V. Riuscì probabilmente in questa occasione a riguadagnare le entrate veneziane come mediatore tra la Repubblica e la casa d'Austria per questioni di confine.
Rientrato per un'ultima volta ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] giudizio diParide, per le nozze di Cosimo e Maria Maddalena d'Austria (25ott. 1608), con gli "intermedi" del Franceschi, dell una ritoccata ancora a lungo, di cui il B. mandò saggi a Carlo Barberini (1627-29)e che pensò di pubblicare con l'aiuto del ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] di V. Carli e dedicato all'imperatore Leopoldo I d'Austria (l'opera fu pubblicata nello stesso anno a Modena da D. Degni). Il di danza (la giga e la gavotta, nell'Opera terza), d'origine francese, egli offre nelle sue sonate da camera l'amalgama di ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] in tre intense stagioni: al Paganini nell'estate 1868, al Carlo Felice nel 1874 (22 marzo: prima esecuzione del Salvator Rosa di prestigio. Nel 1885, dopo aver cantato nel Don Giovanni d'Austria di Marchetti al Costanzi di Roma, si ritirò dalle scene ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....