GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] ag. 1382.
Il ceto dirigente fiorentino era in maggioranza favorevole al rivale dell'Angiò, Carlod'Angiò Durazzo, ma non osava prendere una posizione definita poiché l'Angiò aveva dalla sua parte anche il pontefice; pertanto compito degli oratori era ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] che sul tavolo delle trattative si pose l'eventuale liberazione di Galvano, l'unico suo figlio ancora vivo e prigioniero di Carlod'Angiò. La pace che scaturì da questi accordi consentì il rientro del L. a Piacenza il 13 marzo seguente.
Risale a ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] Donatore (Dore) di Puccio di Oliviero giurò fedeltà al papa Urbano IV, che allora si stava apprestando, insieme con Carlod'Angiò, a sferrare la decisiva offensiva contro Manfredi di Svevia. Dopo il rientro dei guelfi in Firenze (1267), fu insignito ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] il F. si allineò con il card. Ottobono, un altro dei suoi fratelli. nella scelta di campo in favore di Carlod'Angiò, che il 6 marzo 1268 gli confermò il feudo di Pontremoli. L'effettivo controllo, che egli poté esercitare su questa importantissima ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] che la città stava incontrando a causa del blocco impostole da Carlod'Angiò, intenzionato a creare disordini e malumore contro il giovane governo della diarchia.
Il D. dovette continuare, poi, la sua attività privata di audace ed intraprendente ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] tra lo Spinola e Carlod'Angiò, che spedì a Genova due ambasciatori, per bloccare i propositi del D. (agosto 1308); egli replicò che avrebbe accantonato il progetto, se Carlo gli avesse promesso sua figlia, vedova d'Azzo d'Este morto nel frattempo ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] , pur non rinunciando ai loro stretti rapporti con la terra d'origine. Nel 1237 Pietro Doria saldò un debito nei confronti principe. Nel 1262 fece parte dell'ambasceria inviata a Carlod'Angiò per un accordo territoriale e politico; quattro anni ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] a vita e di grandissimo prestigio. Nello stesso anno il conte d'Oñate inviò il C. in Calabria Citra in qualità di governatore di Costanza d'Altavilla. Era questa solamente una parte dell'opera, che giungeva sino alla morte di Carlod'Angiò. La ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] a Milano, i guelfi, tra cui, in testa a tutti, Obizzo d'Este, ma anche il marchese del Monferrato e il conte di Savoia, si allearono con Carlod'Angiò, aspirante alla corona siciliana. Questo patto era espressamente rivolto contro Manfredi di ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] Giacomo, che ebbe la carica di luogotenente nel Regno siciliano. L’occasione della partenza dal Regno fu la sfida di Carlod’Angiò, che prevedeva la soluzione del conflitto per il Regno siciliano attraverso un duello da tenersi a Bordeaux. In realtà ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...