LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] si dichiarò favorevole a Urbano VI, che scelse come erede di Giovanna I Carlod'Angiò Durazzo, marito di Margherita d'Angiò, nipote della regina.
Nel gennaio 1380 Clemente VII incontrò ad Avignone L. e gli propose di convincere Giovanna I, priva ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] a monte gli accordi relativi alla corona dei Regno di Sicilia intrecciati dalla curia con la corte inglese e con Carlod'Angiò. P, possibile che Innocenzo IV, rientrando a Roma, si proponesse di evitare il pericolo di trattative dirette tra la città ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] buone relazioni con la corte di Parigi lo portava la necessità di sorvegliare quanto avveniva nel regno d'Arles, dove l'alleanza tra Carlod'Angiò e Rodolfo re dei Romani aveva netto carattere antisabaudo. Di qui la necessità di appoggiarsi a Filippo ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] i suoi consiglieri si impegnarono con la Curia a progettare, per il 1283, insieme con Carlod'Angiò e re Filippo di Francia una spedizione, definita crociata, contro l'Impero dei Paleologi. Il progetto, tuttavia, venne vanificato dallo scoppio della ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] più notizie sul Fimetta. Il suo nome non è comunque ricordato tra quelli degli altri Fimetta che dopo la conquista di Carlod'Angiò (1266) e la morte di Corradino di Svevia (1268) rientrarono nel Regno di Sicilia. È verosimile che il F. allora fosse ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] , tra la seconda metà di luglio e l'inizio dell'agosto, a Genova, per ottenere il libero passaggio delle truppe di Carlod'Angiò; più tardi, il 30 agosto, era da Luigi IX, sempre per discutere della venuta del principe francese in Italia. Il 29 ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] validamente organizzare per resistere al blocco iniziato da Carlod'Angiò il 25 luglio. Di fronte all'intransigenza , anche A., come i Palermitani, decise di rivolgersi a Pietro d'Aragona, che il 22 ottobre lo nominò maestro giustiziere a vita ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di cui godeva (diciassette, dei quali otto in Francia). Una missione di scarso rilievo (presso Carlod'Angiò, per dissuaderlo dal duello con Pietro III d'Aragona) lo metteva a contatto con il grave problema delle conseguenze del Vespro siciliano ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Francia e il re di Castiglia e León, la disputa per il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlod'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo ai privilegi del clero lusitano. In tutte e tre le vicende il papa invocò la ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] A questa data fece pubblicamente ammonire per la prima volta E. per i soprusi perpetrati a Roma. Subito dopo l'arrivo di Carlod'Angiò a Viterbo, il 5 aprile, giovedi santo, Clemente inflisse la scomunica ad E. e ai suoi seguaci. L'11 aprile assegnò ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...