FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] in Vallicella, nel tratto adiacente alla cappella di S. Carlo (Archivio di Stato di Roma, Congregazione dell'Oratorio, Libro e l'Oratorio romano, Roma 1989, pp. 414 s.; G. Curcio, L'area di Montecitorio: la città pubblica e la città privata nella ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] 4 novembre) e nel 1772 (Cantata di V. Curcio, 12 gennaio), fu costretta dalla gravidanza ad interrompere per , 135 s., 141 ss.; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, Napoli 1961, I, pp. 39-42; C. S. Terry, Y. Chr. Bach, London ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] e fatiscente area compresa tra le chiese di S. Carlo al Corso, S. Girolamo e S. Rocco. Il Contardi, L'angelo di metallo, in L'Angelo…, Roma 1987, I, pp. 23 s.; G. Curcio, Campo Marzio Is. 50, ibid., II, pp. 148, 243, 258, 293 s.; E. Borsellino ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] fase di passaggio dal regno di Ferdinando a quello di Carlo V d’Asburgo, una volta ristabilito un sereno clima ingegno. Studi sulla biblioteca dell’architetto (XV-XX secolo), a cura di G. Curcio, M. R. Nobile, A. Scotti Tosini, Palermo 2010, pp. 19-21 ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] , Lo Stato ebbe tra i suoi collaboratori anche W. Heinrich e O. Spann, S. Panunzio e R. Michels, C. Curcio, C. Arena, G. Perticone, F. Modigliani, V. Crisafulli, e fu programmaticamente rivolto alla discussione scientifica e politica degli aspetti ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] de 1600, Roma 1984, pp. 441-443; G. Curcio, L. Spezzaferro, Fabbriche e architetti ticinesi nella Roma barocca..., cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, p. 562; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2001, p. 121; H.-U. ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] Istituto. Alla scuola libera di Boschetto strinse amicizia con Edgardo Curcio, animatore di lì a poco con Eugenio Viti e il 21 giugno 1963.
Dopo la morte, fu incluso da Carlo Ludovico Ragghianti nella mostra Arte moderna in Italia 1915-1935, ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] i casi dello zio Domenico.
All’inizio degli anni Quaranta, Carlo si recò a Napoli, come tutti i rampolli della borghesia provinciale insurrezione. Il comando operativo fu composto da Carlo Pavone, Antonio Curcio, Diego De Mattia e Filadelfo Sodano, ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] il più riuscito dei ritratti del M. è quello del pittore Carlo Maratti, eseguito in due versioni: una finita entro il 1704 e in In Urbe architectus (catal.), a cura di B. Contardi - G. Curcio, Roma 1991, pp. 323 s.; A. Marra Ranucci, Ancora opere "dal ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] Tutta la città canta (1945, di Riccardo Freda), a Il barone Carlo Mazza (1948, di Guido Brignone) con Silvana Pampanini, fino a una commedia scritta per lo stesso Taranto da Armando Curcio. Nel 1956 lo spettacolo Caviale e lenticchie (Giulio ...
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