ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] . Ambrosiana, ms. F 36 inf, f. 321: lett. di Carlo Borromeo del 17 luglio 1565).
Nel campo della lotta contro i protestanti fu soprattutto dopo la sostituzione nel 1552dell'inquisitore Melchiorre Crivelli, vescovo di Tagaste, col quale aveva avuto ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] del G. fu traslato dopo nove giorni a Roma, in S. Carlo ai Catinari.
L'assassinio del G. costituì il movente per la ripresa era avvenuta e per non inimicarsi i Farnese. Nel 1650 il Crivelli si oppose "per degni rispetti" alla stampa di un'orazione ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] monastiche e la conseguente mancanza di mezzi economici, ne impedirono la pubblicazione, finché nel 1802 il tipografo milanese Crivelli, ottenuti in dono dall'autore il manoscritto e le tavole già incise, la effettuò col titolo Delle Istituzioni ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] da fra Vincenzo da Milano, commissario di Melchiorre Crivelli inquisitore per la Lombardia, e da Gaspare Vitali, X, Milano 1957, p. 258; F. Chabod, Storia di Milano nell'epoca di Carlo V [1961], Torino 1971, pp. 155, 157 s.; L. Samarati, I vescovi ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] in un clima politico più rasserenato dopo la conclusione della pace tra Carlo V e Francesco II Sforza - la decisione da parte del F tra gli altri, anche il domenicano milanese Melchiorre Crivelli che, in qualità di commissario dell'Inquisizione, aveva ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] intervenuti tra l'arcivescovo Arcimboldi e l'inquisitore Melchiorre Crivelli il C. fu nominato da Roma, il 14 291; F. Chabod, Per la storia relig. dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Roma 1962, pp. 187 n. 2, 311; P. Litta, Le fam. ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] tenendolo minutamente informato degli avvenimenti della Torino di Carlo Alberto e cercando di curare, nel modo Gioberti, Epistolario, ediz. naz., a cura di G. Gentile e G. Balsamo Crivelli, I, Firenze 1927, II, ibid. 1927, III, ibid. 1928,IV, ibid ...
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