GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] in Friuli. E, infine, questa volta per rinuncia di Pietro Contarini, sempre nel 1638, ancora commendatario il G. dell'abbazia veronese , forte della protezione dello stesso duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] da Viterbo e in lettera del cardinal Delfino al nipote Alessandro Contarini del 15 genn. 1607 in Arch di Stato di Venezia, Venezia del 1606-1607, Firenze 1885, pp. 173-213 passim; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubblica veneta e Paolo V ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] voce di un suo richiamo, ma, specie dopo la morte di Carlo Barberini (1630), non esistevano più le condizioni per una simile prospettiva disgustato" dai Barberini, secondo l'ambasciatore veneto Angelo Contarini (Relazioni, p. 276).
L'assunzione del ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] 23 ag. 1542 era fuggito in Svizzera.
Con la morte del Contarini (24 ag. 1542) non venne meno la considerazione di cui il , Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital., LVIII (1941), pp. 174 ss ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] la consuetudine con autori come Iacopo Sadoleto e Gasparo Contarini (Epist., II, 22), e la difesa della tradizione dall'epoca del suo primo soggiorno romano al 1564, dedicate a Carlo Borromeo nell'attesa e nell'auspicio che a lui venisse donata da ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] ai lavori del Consilium de emendanda Ecclesia, promosso da G. Contarini, e fu nominato cardinale (22 dicembre). Il F. il F. fu inviato il 22 ag. 1553 a Bruxelles per persuadere Carlo V a non ostacolare la missione.
Il Pole lo raggiunse ora nelle ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] De bello Cyprio libri quinque, Romae 1624 - pubblicata postuma dal nipote Carlo e lodata per l'eleganza dello stile da un endecasillabo composto dall quatuor accessere vitae Petri Bembi et Gasperis Contarini cardinalium, Patavii 1685; Ad cardinalem ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] von Schönberg, l'alleanza stretta dal pontefice con Carlo V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò, quale legato pontificio, il cardinale Gasparo Contarini. Quando, dopo il ritorno del Contarini dalla Germania, il concilio venne convocato ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] giudiziaria. Nella relazione dell'ambasciatore veneto Tommaso Contarini si legge "L'arcivescovo di Pisa ha spesso recato in Piemonte, a volte anche con lettere del granduca per Carlo Emanuele I, mantenendo sempre vivi i legami con i fratelli e la ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] , ad esempio, quando vi furono coinvolti il doge Andrea Contarini - citato a comparire dinanzi al tribunale ecclesiastico -, il cardinale Urbano VI, in seguito alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da lui scomunicato e deposto ...
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