Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] , p. 107)
(14) – Domani il mio babbo sarà un gran signore, perché questi quattro zecchini diventeranno duemila (CarloCollodi, Le avventure di Pinocchio, Milano, Mondadori, 1995, p. 57).
Nello scritto, il discorso diretto è solitamente preceduto dai ...
Leggi Tutto
Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] suo burattino, allora cominciò a lavorare a buono (CarloCollodi, Le avventure di Pinocchio, Milano, Mondadori, chi in:
(40) non so chi l’abbia fatto.
Bazzanella, Carla (20012), I segnali discorsivi, in Grande grammatica italiana di consultazione, ...
Leggi Tutto
La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] che l’impiego corretto si può apprendere con la pratica: questa è, per es., la soluzione proposta da CarloCollodi nella fortunata Grammatica di Giannettino (1884) (Antonelli 2008: 179). Di maggiore interesse sono le annotazioni dei principali autori ...
Leggi Tutto
I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] Roma (➔ Roma, italiano di; ► te / tu):
(7) Ma giudicandoti alla fisonomia, anche te mi sembri un cane di garbo (CarloCollodi, Le avventure di Pinocchio, p. 22)
(8) te che ne pensi?
Secondo Lorenzetti (2002: 78-79):
questa costruzione è interessante ...
Leggi Tutto
Le frasi soggettive sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ subordinate, frasi), che corrispondono al soggetto (1) del verbo della frase da cui dipendono (chiamata talvolta frase matrice) e possono [...] Manzoni, I promessi sposi)
(55) per me quando il morto piange è segno che gli dispiace a morire (CarloCollodi, Pinocchio).
Tra i verbi che introducono le frasi soggettive, i verbi sembrare, parere e cominciare consentono un particolare movimento ...
Leggi Tutto
L’espressione discorso riportato viene usata per indicare il procedimento di riproduzione o rappresentazione di un discorso pronunciato in una situazione comunicativa diversa da quella in atto, ma anche [...] – Aprimi! – intanto gridava Geppetto dalla strada.
– Babbo mio, non posso – rispondeva il burattino piangendo e ruzzolandosi per terra (CarloCollodi, Le avventure di Pinocchio, in Opere, a cura di D. Marescalchi, Milano, Mondadori, 1995, p. 378)
(5 ...
Leggi Tutto
Per reduplicazione espressiva (o raddoppiamento espressivo) si intende un fenomeno morfologico e sintattico che consiste nella ripetizione (solitamente totale) di un’unità lessicale; è usata soprattutto [...] baby talk come piccino picciò) e nei libri per bambini:
(1) due giandarmi di legno, lunghi lunghi, secchi secchi (CarloCollodi, Le avventure di Pinocchio, cap. 11)
Altri esempi letterari del fenomeno in prosa (da ➔ Alessandro Manzoni a Elsa Morante ...
Leggi Tutto
Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] , almeno nell’Ottocento, ha preferito le forme verbali non sincopate: si veda un libro per ragazzi come Le avventure di Pinocchio di CarloCollodi:
(5) Io non me ne anderò di qui, – rispose il Grillo, – se prima non ti avrò detto una gran verità (cap ...
Leggi Tutto
La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] linguistiche e sociali.
Calvino, Italo (1969), Marcovaldo ovvero Le stagioni in città, Torino, Einaudi (1a ed. 1963).
Collodi, Carlo (1973), Le avventure di Pinocchio, Torino, Einaudi (1a ed. 1883).
Gavioli, Laura & Mansfield, Gillian (edited by ...
Leggi Tutto
Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] (1985), Il cavaliere inesistente, Milano, Garzanti.
Cellini, Benvenuto (1985), Vita, a cura di E. Camesasca, Milano, Rizzoli.
Collodi, Carlo (1981), Le avventure di Pinocchio, a cura di M. Paglieri, Milano, Mondadori.
Deledda, Grazia (1950), Canne al ...
Leggi Tutto
benignata
s. f. (iron.) Trovata o atteggiamento satirico tipici dell’attore e regista Roberto Benigni. ◆ «è sicuramente un bel film - commenta Roberta, studentessa, 15 anni - ma mi aspettavo di vedere qualche “benignata” e invece è proprio...
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...