MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] Verdi e Fidelio di L. van Beethoven), al Carlo Felice di Genova, al S. Carlo di Napoli, al Maggio musicale fiorentino, al al balletto Le avventure di Pinocchio (G. Anguissola, da Collodi [C. Lorenzini]; Roma, teatro dell’Opera, 22 maggio 1956 ...
Leggi Tutto
MÜLLER, Alfredo
Francesca Franco
– Nacque il 30 giugno 1869 a Montenero, presso Livorno, da Odoardo, commerciante di cotone d’origine svizzera, e da Eugenia Nonny Schintz.
S’iscrisse all’Accademia di [...] Cézanne: i dipinti San Gimignano, Taormina, Collodi, Montecatini furono inviati alla I Esposizione invernale . 2) vicina alla coeva produzione di Umberto Brunelleschi e Gino Carlo Sensani. La frequentazione di questi artisti, o comunque del medesimo ...
Leggi Tutto
SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] imperiale a Roma, fu chiamato a Innsbruck alla corte di Ferdinando Carlo, arciduca d’Austria, grazie ai contatti mediati da Cesti, dal ’Esquilino, idillio per musica (1652); Le pompe di Collodi, deliziosissima villa del sig. cav. Romano Garzoni (1652 ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] presente in fabbrica, lasciò di fatto la gestione dell'azienda nelle mani del direttore Paolo Lorenzini, fratello di Carlo, il celebre Collodi, che più di ogni altro aveva contribuito e all'ammodernamento tecnologico e all'espansione produttiva dello ...
Leggi Tutto
Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] essere stato il protagonista di Il carabiniere a cavallo di Carlo Lizzani, ebbe l'occasione di misurarsi per la prima volta rilettura televisiva di Comencini delle Avventure di Pinocchio di Collodi. Non riuscì completamente invece l'incontro con un ...
Leggi Tutto
MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] di Pollenza, l’anno dopo quello, ancora in bronzo, di Carlo Maratti per Camerano, cittadina natale del celebre pittore.
Nel novembre , il primo eretto in Italia dedicato al burattino di Collodi, che fu collocato nel sobborgo di Ancona denominato Pian ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] nuovamente nel 1570.
Nel 1530 fu incaricato dal Consiglio generale di Lucca, assieme a Girolamo Collodi e a Filippo Calandrini, di occuparsi dei doni da presentare a Carlo V al suo passaggio per Pistoia. L'anno seguente, durante la sollevazione degli ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] fu al teatro Comunale di San Remo. Nel 1891 a Napoli, al S. Carlo, fece rappresentare la sua opera L'Erebo, su libretto di E. Golisciani degli intermezzi e commenti musicali per il Pinocchio di Collodi (aprile 1917) e l'operina Pierrot e la luna ...
Leggi Tutto
benignata
s. f. (iron.) Trovata o atteggiamento satirico tipici dell’attore e regista Roberto Benigni. ◆ «è sicuramente un bel film - commenta Roberta, studentessa, 15 anni - ma mi aspettavo di vedere qualche “benignata” e invece è proprio...
poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...