RUTA, Clemente
Alberto Crispo
– Nacque a Parma il 9 maggio 1685 da Giuseppe, maestro di fortificazioni e aritmetica dei principi Farnese e presso il Collegio dei Nobili, e da Angela Elisabetta Bagnara [...] presso il battaglista Ilario Spolverini, nel 1703 ottenne da Antonio Farnese una raccomandazione per entrare nella bottega forlivese di CarloCignani, presso la quale si trattenne per un decennio (Carasi, 1780, p. 84). Quel lungo apprendistato fu ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] medesimo (1679).
Probabilmente a questi anni deve ricondursi l'esecuzione del ritratto del M., di scuola di CarloCignani e identificato con quello segnalato negli inventari Zambeccari (Bologna, Pinacoteca nazionale, inv. n. 795: Cammarota; Missere ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con CarloCignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] sopra un disegno del Cavaliere Gianfrancesco Buonamici, s.l. né d.; Disegno della Cupola di Forlì del gran Pittore CarloCignani, con incisioni del Cav. Francesco Mancini (cit. in Urbani).
Fonti e Bibl.: Documenti sono conservati nell'Archivio dell ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] accecamento di quattro finestre del tamburo e della lanterna della volta, in origine non destinata ad affreschi (poi eseguiti da CarloCignani).
Morì a Faenza il 20 febbraio 1624 nel monastero di S. Andrea in Vineis, dove fu sepolto (Valgimigli, 1877 ...
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MISSIROLI, Tommaso
Matteo Benini
– Nacque a Faenza da Giambattista e Domenica di Scipione Missiroli tra il 1635 e il 1636.
A proposito dell’origine del suo soprannome, il Villano, che la bibliografia [...] a Bologna rappresentante lo stesso soggetto – compaiono infatti non casuali affinità con opere contemporanee, come gli affreschi di CarloCignani nella chiesa di S. Andrea della Valle a Roma.
Ancora più emblematici sono i due grandi quadri conservati ...
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ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] ; l’opera, firmata e datata 1722, mostra una piacevole freschezza cromatica in una struttura compositiva debitrice di Dal Sole e di CarloCignani.
Nel 1722 sposò Teresa Tridi, veronese, morta a 47 anni il 12 agosto 1749 (Id., 2011, p. 127 n. 36). Del ...
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MARIANI, Andrea
Rita De Tata
– Nacque a Bologna il 21 apr. 1593 da Cesare, tessitore di seta originario di Lucca, e da Vittoria Onesti, pure di famiglia lucchese.
Attratto in un primo tempo dalle belle [...] dell’Archiginnasio, sede dello Studio; il permesso venne concesso con qualche difficoltà e l’opera fu realizzata nel 1661 dal pittore CarloCignani.
Il M. morì a Bologna il 25 sett. 1661 per una febbre acuta contratta dopo un viaggio a Ferrara. Fu ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] di galleria; di questa fortunata produzione sono testimonianza anche le copie da Andrea del Sarto (Madonna col Bambino) e CarloCignani (Gesù Bambino), oggi a Palazzo Pitti, Museo degli argenti.
Di una certa importanza fu inoltre l'impresa, condotta ...
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PRUNATO, Santo
Fabien Benuzzi
PRUNATO (Prunati), Santo (Sante). – Figlio di Antonio, oste, e di Giulia Dalpile (Rognini, in La pittura a Verona..., 1978), le fonti ne indicano Verona come luogo di nascita, [...] noti anche per via dell’attività di restauratore), da coniugare ai classicisti emiliani come Guido Reni e CarloCignani.
Sono tuttora irrintracciabili numerose opere menzionate dai biografi e si lamenta in particolare la perdita pressoché completa ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] novecentesca, a partire da Rodolfo Pallucchini (1934), sottolineò soprattutto l’importanza avuta da pittori felsinei come CarloCignani o Marcantonio Franceschini, le cui influenze prevalgono su quelle venete nella pala giovanile con la Madonna e ...
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