DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] una quota cospicua per il moto mazziniano del 6 febbr. 1853. Morì a Lugano il 14 dic. 1852, ricordato da CarloCattaneo, Carlo Lurati e Antonio Gabrini. Nel testamento nominava erede dei propri averi (circa 30-000 franchi) "la prima Repubblica che ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] 159-160), «la tesi del Monti sulla questione della lingua» sta «all’inizio di una linea di sviluppo che ebbe poi in CarloCattaneo e più tardi in Graziadio Isaia Ascoli i suoi rappresentanti più insigni, e che dev’essere considerata più avanzata, più ...
Leggi Tutto
GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] nazionale Longone di Milano, carica che ricoprì fino al 1869. Nel febbraio 1866 pubblicò sulla rivista di CarloCattaneo Il Politecnico il suo primo saggio di natura pedagogica, Sulla corrispondenza della educazione colla civiltà moderna, nel ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] Ottocento, I, Roma 1985, pp. 71-256; Id., Congressi scientifici e opinione nazionale: una polemica fra V. P. e CarloCattaneo, in Pagine di cultura vicentina, Schio 1987, pp. 227-244; G.L. Fruci, Il «suffragio nazionale». Discorsi e rappresentazioni ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] 2000, pp. 1053-1058; G. P. L’unificazione europea e la pace, in Storia e percorsi del federalismo. L’eredità di CarloCattaneo, a cura di D. Preda - C. Rognoni Vercelli, Bologna 2005, pp. 979-1012. Sulla presidenza dell’IRI, D. Felisini, Biografie di ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico CarloCattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] quindi nell'azienda paterna, produttrice di filati di canapa e lino, interessandosi soprattutto ai rapporti con l'estero: nel 1911 fondò a Gand il Comptoir belge de l'industrie textile. Frattanto aveva ...
Leggi Tutto
Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] Galatea e la Fontana dell'anfora per villa Borghese, assieme ad alcuni busti per la passeggiata del Pincio (CarloCattaneo, Anton Giulio Barrili, ecc.), altri busti (ritratti di senatori, come Nigra, Malagodi, Todaro, Quarta) per palazzo Madama, e ...
Leggi Tutto
Pedagogista e storico dell'educazione italiano (n. Asti 1925 - m. 2015); docente di pedagogia (1958-2000) e prof. emerito (dal 2000) nell'università di Torino, ha insegnato anche nella scuola di specializzazione [...] : L'influenza di Erasmo sul pensiero educativo di J. Locke (1955); Il pensiero educativo di G. Vico (1957); CarloCattaneo. Filosofia politica educazione (1963); Benedetto Croce e la politica scolastica in Italia nel 1920-21 (1968); I problemi della ...
Leggi Tutto
Slavista italiano (Firenze 1901 - Roma 1980). Ha insegnato lingua e letteratura russa nelle univ. di Trieste (1947-66) e di Roma. Si è interessato del pensiero politico russo dell'Ottocento e dei rapporti [...] russo. Le correnti "progressiste" (1943); Cesare Balbo ed i problemi del mondo slavo (1957); Vrchlický e Carducci (1957); CarloCattaneo di fronte all'Austria e al mondo slavo (1958); L'irrequieto itinerario di Padre V. Pečerin (1964); Un pensatore ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] A. Zerboglio, C. L., Roma 1925; G.A. Belloni, Cattaneo tra Romagnosi e L., Albano Laziale 1928; M.L. Patrizi, 639-670; U. Levra, Malati, folli e criminali nella Torino carlo-albertina. Torino città malata?, in Riv. di storia contemporanea, III ...
Leggi Tutto
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...