CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Id., La Repubblica romana ieri e oggi, in Nuova Antologia, aprile-giugno 1979, pp. 3-11; G. Armani, Gli scritti su CarloCattaneo, Pisa 1973, pp. 35, 53, 58, 224; L. Cecchini, Unitari e federalisti. Il Pensiero autonomistico repubbl. da Mazzini alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] sociale» di un Lodovico Bianchini, ma neppure all’«incivilimento» di Gian Domenico Romagnosi, o all’«ideologia sociale» di CarloCattaneo: esprimeva però anch’essa, in una certa temperie culturale di primo Ottocento, la cautela moderata della «scuola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] religioso, politico, sociale di Giuseppe Mazzini, Messina 1905.
La Rivoluzione francese (1788-1792), Milano 1905.
Le più belle pagine di CarloCattaneo, Milano 1922.
L’Italia politica nel secolo XIX, in L’Europa nel secolo XIX, 1° vol., a cura di D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] , mentre legati alla cultura illuministica, e pertanto estranei a quella tradizione, gli parevano Giacomo Leopardi, Giuseppe Ferrari, CarloCattaneo.
Gioberti con il suo Primato è l’eroe di questa rinascita, filosofo e politico insieme, mentre di ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] artistico sotto la guida paterna. Tra il 1914 ed il 1915 egli frequentò la scuola dei capimastri all'istituto tecnico "CarloCattaneo" e nel 1916 fu ammesso alla Scuola d'arte applicata all'industria che aveva sede nel Castello Sforzesco. Durante la ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] ; a Quintino Sella in Roma (1893); a Terenzio Mamiani a Pesaro (1896); ad Engel a Vicosoprano, in Svizzera (1899); a CarloCattaneo a Milano (1893); a Gabriele Rosa in Iseo (1914); a Giovanni Bovio in Trani (1914); a Giuseppe Verdi a Filadelfia (1887 ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] se appassionato di linguistica, non doveva conoscere una parola di slavo!" (S. Timpanaro ir., CarloCattaneo e Graziadio Isaia Ascoli. II. L'influsso del Cattaneo sulla linguistica ascoliana, in Riv. stor. ital., LXXIV [1962], p. 800). Nella stessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] e selezione dei testi, Custodi portò a termine un’impresa davvero imponente, facendo della sua «memorabile raccolta» (così CarloCattaneo nel «Politecnico» del 1842) un punto di partenza imprescindibile per la definizione di una storia del pensiero ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] emersa dagli scritti di Giuseppe Ferrari e di CarloCattaneo fino a quelli di Gaetano Salvemini, Alfredo Oriani raccolta degli scritti è stata curata per i tipi einaudiani da Carlo Muscetta in quattro volumi (Torino 1949-50): Mussolini alla conquista ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] lato positivo della sua preparazione: la lettura di CarloCattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, specialmente per 'Accademia scientifico-letteraria chiamò da Pavia a succedergli Carlo Salvioni.
Delle sue molteplici benemerenze civili, si ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...