Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] Saggio sui dialetti galloitalici (1853-1854). Il Saggio è importante non solo per la teoria del ➔ sostrato, desunta da CarloCattaneo, ma per una prospettiva di ricerca che muove dall’assunto dell’‘autonomia’ dei dialetti, che sono considerati a sé ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] lato positivo della sua preparazione: la lettura di CarloCattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, specialmente per 'Accademia scientifico-letteraria chiamò da Pavia a succedergli Carlo Salvioni.
Delle sue molteplici benemerenze civili, si ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] una quota cospicua per il moto mazziniano del 6 febbr. 1853. Morì a Lugano il 14 dic. 1852, ricordato da CarloCattaneo, Carlo Lurati e Antonio Gabrini. Nel testamento nominava erede dei propri averi (circa 30-000 franchi) "la prima Repubblica che ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] della sintassi greca che alla rigida architettura del tipo sintattico latino. Infine, negli interventi di Carlo Tenca e soprattutto di CarloCattaneo (volti a ribadire l’essenzialità del carattere unitario dell’italiano contro le teorie del primato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della filosofia italiana dell’Ottocento è caratterizzata dalla preoccupazione [...] un’originale tradizione di pensiero destinata a prolungarsi fin oltre l’unità d’Italia. Diretto allievo di Romagnosi, CarloCattaneo è fautore di una “filosofia militante” (l’espressione è di Norberto Bobbio), tesa al miglioramento della società ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] società europea.
Successivamente, nel corso del 19° secolo, contribuirono a definire questo progetto ideale anche Giuseppe Mazzini e CarloCattaneo, che auspicò la formazione degli Stati Uniti d’Europa.
Fu, però, la Prima guerra mondiale, causa della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] diverse, da paese a paese. In Italia Nicolò Tommaseo la osteggiò come “cosa teutonica”. Ben diverso l’atteggiamento di CarloCattaneo, che col suo “Politecnico”, i suoi stessi studi e l’appoggio dato al giovane Graziadio Isaia Ascoli, patrocinò l ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] Folena 1983: 51).
Questo confronto (linguistico ed epistemologico) con il pensiero economico europeo continuò nell’opera di CarloCattaneo, che però ebbe un posto a sé nell’intricato sviluppo della lingua e della letteratura economica nell’Ottocento ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] Risorgimento, Univ. di Torino, fac. di lettere e filosofia, a.a. 1977-78; N. Bobbio, Una filosofia militante. Studi su CarloCattaneo, Torino 1971, pp. 60-65; P. Casana Testore, Giacomo Durando in esilio (1831-1847), Torino 1979, ad ind.; A. Galante ...
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SOMMEILLER, Germain
Pietro Corsi
– Nacque a Saint-Jeoire-en-Faucigny (Savoia), il 15 febbraio 1815, da Pierre, coltivatore e proprietario di un piccolo albergo, ed Émilie Nanterne, figlia di Jean-Joseph, [...] al bistrattato Piatti, osteggiato da una congiura ordita dagli apparati tecnici del Piemonte, capeggiata da Sommeiller. Anche CarloCattaneo e Il Politecnico si schierarono dalla parte del milanese. Il 18 novembre 1894 l’associazione, ancora attiva ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...