Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] e illuminati dalla comprensione delle sue radici: è questo un atteggiamento di fondo che rende Luzzatto idealmente vicino a CarloCattaneo, per una sorta di affinità elettiva più che per una precisa condivisione dell’una o dell’altra tesi (Berengo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] lavoro che era tipico dell’industria (un punto di vista condiviso da altri fra cui Gerolamo Boccardo e CarloCattaneo), mentre riteneva cruciale la figura dell’«intraprenditore» con qualità previsionali, di flessibilità e di costanza (endurance).
Ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero pedagogico dell’Ottocento è caratterizzato da alcune tematiche ricorrenti: [...] norme per la redazione e l’adozione dei libri di testo. Tematiche simili sono rintracciabili anche nell’opera di CarloCattaneo, giornalista e studioso del politecnico: anche questo pensatore sottolinea la centralità dell’educazione e il valore dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo italiano condivide con l’Illuminismo europeo la nozione chiave di autonomia [...] provocata dai regimi monarchico e aristocratico e la “virtù” coltivata nelle antichissime repubbliche italiche. Così come CarloCattaneo e Giuseppe Ferrari, Gioia è allievo di Giandomenico Romagnosi (1761-1835), esponente dell’Illuminismo giuridico e ...
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L'Italia e le sue regioni - Postfazione
Giuliano Amato
Le domande alle quali il lettore si aspetta di trovare risposta in un’opera ricca come questa sono tante e va a merito degli autori poter constatare, [...] du Moyen âge del 1818 (1807-08, 4 voll.; 1809-182, 16 voll.). E non a caso si richiama a Sismondi CarloCattaneo, il cui federalismo si basa su regioni che devono la propria fisionomia alle città più innovative e più capaci di diffondere attorno a ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] del sedicenne Giovanni. Nel vivacissimo conflitto ideale in atto, tra il filopiemontesismo moderato, il federalismo di CarloCattaneo, il repubblicanesimo unitario di Giuseppe Mazzini, i due fratelli furono senza esitazioni con quest’ultimo e sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] ma conserva al suo interno la durevole impronta di quella ‘forma-città’ che, secondo l’illuminante espressione usata da CarloCattaneo nel titolo di un suo celebre saggio, costituisce il «principio ideale delle istorie italiane».
È sullo sfondo di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] l’intera tradizione italiana. Nell’Ottocento il tema dell’incivilimento, caro a economisti come Gian Domenico Romagnosi, CarloCattaneo o Giuseppe Toniolo, è una diretta continuazione dell’economia civile e della sua visione comunitaria. È una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] del Settecento: Melchiorre Gioia, Gian Domenico Romagnosi, CarloCattaneo, Marco Minghetti, Fedele Lampertico, Giuseppe Toniolo. Ma alle prime forme di welfare tra Seicento e Ottocento. Tra Carlo Borromeo e don Giovanni Bosco, centinaia sono stati i ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] critica del socialismo marxista, del materialismo storico, dell'ateismo, della lotta di classe. Da uno scritto di A. Loria su CarloCattaneo economista (1901), il G. trasse poi lo spunto per scrivere un volume con lo stesso titolo (Bologna 1905), in ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...