PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] a Milano nel 1938, nel 1939 studiò presso Aldo Carpi e all’Accademia di Brera fu allievo di Achille Funi e CarloCarrà. Attraverso Ennio Morlotti entrò in contatto con il gruppo di Corrente, preferendo però all’accensione cromatica del neo-cubismo il ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] l'Ambrosiano, dove lavorava come correttore di bozze, ebbe modo di conoscere CarloCarrà, allora critico d'arte di quel giornale, e di unirsi in amicizia con Manzù e Sassu, cui lo accomunava il medesimo impulso di ribellione al dominante ordine ...
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SASSU, Aligi
Giovanna Uzzani
– Nacque a Milano il 17 luglio 1912 da madre emiliana, Lina Pedretti, e padre sardo, Antonio, spirito fiero e intellettuale intraprendente, tra i fondatori del Partito socialista [...] casa editrice che stampava opuscoli di propaganda politica.
In compagnia del padre, appassionato di pittura e amico di CarloCarrà, Aligi iniziò precocemente a visitare esposizioni di pittura, tra le quali, nel 1919, la Grande esposizione nazionale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo l’avventura delle avanguardie e la distruzione della prima guerra mondiale, [...] classica” sulla base di una sorta di “religione della memoria” (Primi saggi di filosofia delle arti, 1921); e CarloCarrà, che propone un ritorno a Giotto, da reinterpretare però attraverso l’esperienza moderna, indicando così all’“arte modernissima ...
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NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] e il gesso, ma si appassionò presto anche alla pittura, prediligendo la monumentalità dei più recenti quadri di figura di CarloCarrà, come dimostrano i primi dipinti noti, realizzati per villa Ticca a Cala Gonone (conservati in coll. priv., sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontro ferrarese tra Giorgio de Chirico e CarloCarrà sancisce la nascita del [...] sin dal periodo bellico, e che avrà assertori convinti in Italia, in Francia e in Germania.
Ferrara metafisica
Il giovane CarloCarrà, che durante la guerra aveva dovuto abbandonare i pennelli per partire alla volta della caserma di Pieve di Cento ...
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NATHAN, Arturo
Eleonora Chinappi
– Nacque a Trieste il 17 dicembre 1891, primogenito di Jacob, agiato commerciante, e di Alice Luzzatto, entrambi di famiglia ebraica.
Compì i suoi studi presso il liceo [...] Sbisà e Leonor Fini, presso la galleria d’arte Milano diretta da Vittorio Barbaroux. CarloCarrà, chiamato a recensirla (Mostre milanesi. Fantasia e realtà, in L’Ambrosiano, 9 gennaio 1929), mise in evidenza, in particolare, negli autoritratti di ...
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FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] battuto sull'Altissimo; Antonio Sant'Elia, caduto sul Carso; Carlo Erba. Dopo Caporetto i futuristi fondano la rivista politica Roma fondo all'orchestra stagni diguazzare buoi buffali pungoli carri pluff plaff impennarsi di cavalli flic flac zing ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] polemiche contro l’egemonia del passato. Filippo Tommaso Marinetti e i suoi compagni futuristi Umberto Boccioni, CarloCarrà e Luigi Russolo potevano strillare la loro condanna:
Ripudiamo la Venezia dei forestieri, mercato di antiquari falsificatori ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] foot-baller e Dinamica di un ciclista (1913) di Umberto Boccioni e Centri di forza di un boxeur (1913) di CarloCarrà.
Lo sport penetra negli anni a venire anche nella produzione futurista legata alla danza, ovvero nelle Danze sportive messe in scena ...
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ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...