FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] tardi che tale sospensione era stata sollecitata da G.P. Carafa, allora a Venezia, il quale non avrebbe cessato di , 263, 296, 303, 312, 327; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all'Italia, III, Venezia 1867, pp. 328-335; K. ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] giovane Marcantonio al quale Camillo Pellegrino donò il manoscritto del Carafa dettato nel 1584. Fu ospite per breve tempo di casa imprese nella Brabantia e nella Fiandra", da Filippo I a Carlo V "fulmine di guerra, spavento d'infedeli; del qual non ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] di "rex Siciliae utriusque", i feudi pugliesi di Civita e Rodi (4 ott. 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà.
Si trattava nelle intenzioni del re di un premio adeguato, poiché, anche se il B ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] fratello di Alfonso (membro della segreteria dell'imperatore Carlo V). La sua casa di Chiaia era da G. Salvadori, Roma 1911; P. Paschini, S. G. T., Gian Pietro Carafa e le origini dei chierici regolari teatini, Roma 1926; E. Lucatello, S. G. ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Antonio Caracciolo nella Vita e gesti di Gio. Pietro Carafa Q. 2, cap. I; conservato in due -96: I.E.R.S., 1449; I.G.I., 3315B) entrambi ispirati alla discesa di Carlo VIII, e la narrazione del Diluvio di Roma del 1495 (Roma, J. Besicken e S. Mayr ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] dal padre.
A nulla sortirono gli inviti alla clemenza di Carlo V, che a Lucca nello stesso anno non mancò di intercedere figlio e concedeva Paliano e gli altri possedimenti al nipote Giovanni Carafa. Neanche dopo la pace di Cave (settembre 1557) il ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] benefattori, comperò una nuova sede in contrada Nilo, il palazzo Carafa (Tortora).
A due anni da questa ultima data videro la ; G.B. De Toni, Il carteggio degli italiani col botanico Carlo Clusio nella Biblioteca leidense, Modena 1911, pp. 60-66; A ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] come mediatore dalla fine del 1548. Il 12 giugno 1549 Carlo V rispose alle sollecitazioni del B. di vantare diritti non ma fu tra i più ostinati oppositori all'elezione del Carafa.
L'anno successivo fece parte di una congregazione istituita ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] fu nuovamente inviato dal duca, insieme a Pier Filippo Pandolfini, presso Carlo V.
In tale occasione il C. si ascrive il merito di Toscana e fu catturato per ordine di papa Paolo IV Carafa, ostile ai Medici.
Sottoposto alla tortura per indurlo a ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] Maria Visconti, era entrato in trattative col re di Francia Carlo VII ma, nella primavera 1444, Alfonso apprese che durante e poi il Pontano; Eleonora ebbe per maestro Diomede Carafa; per Federico furono scelti Andrea da Castelforte, Luigi Gallucci ...
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