CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] stesso periodo davano asilo e protezione a Fabrizio Carafa, altro fomentatore di un intervento della Francia, 1665). Ben più importante invece dovrebbe essere l'opera rimasta inedita di Carlo Cartari, sulla vita di C. X, scritta su commissione di ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] modo di blandire i fautori di una radicale riforma della Curia, come Gian Pietro Carafa e Juan Alvárez de Toledo.
Sotto la pressione dei rappresentanti di Carlo V, G. sottopose, nell'aprile 1550, la questione del concilio ai cardinali Gian Domenico ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Giuliano della Rovere, o forse del napoletano Oliviero Carafa, aderente di Ascanio, ma non così acceso che E fu la prima lega per l'equilibrio d'Europa.
Nel ritirarsi di Carlo VIII da Napoli, attraverso Roma e lo Stato papale, che nessuno pensava ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] il concilio: collaborò ai colloqui di Lucca del settembre 1541 con Carlo V, durante i quali se ne discussero i dettagli; quindi, , del resto, con convinzione dal cardinale Gian Pietro Carafa e dal gruppo di cardinali più rigorosi. Rapidamente la ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] A., stando ad una lettera del Caetano stesso al gran cancelliere di Carlo V, Mercurino di Gattinara, del 12 genn. 1522 (cfr. anche tra gli italiani, il Caetano, il Campeggio, e G. P. Carafa e T. Gazzella da lui chiamati quasi alla fine del suo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] cardinale Odoardo Farnese e poi, il 10 novembre, a Vercelli al duca Carlo Emanuele I di Savoia. Dal 19 al 25 novembre si fermò a del sistema pontificio. Di nuovo, come ai tempi dei Carafa, anche se in circostanze diverse, il sistema si rivelò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di successo come predicatore, nel 1650 il generale Vincenzo Carafa lo nominava storico ufficiale. Le prove del suo talento sempre da Olzati, si apriva con la pace tra Enrico IV e Carlo Emanuele di Savoia, per poi affrontare l’interdetto di Paolo V, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] York) e due di Clemente XIV (de Zelada e Carafa di Traetto), non fossero creature del papa defunto. L'onnipotente a cura di A. Mai, ivi 1822.
P.E. Visconti, Biografia dell'abate Carlo Fea, ivi 1836.
G. Gervasoni, Angelo Mai, Bergamo 1954.
A. Campana, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] chiusura intransigente alla volta della quale si sta adoperando Carafa. E le "litterae" nelle quali Bembo primeggia, Cesena, III, a cura di A. Prosperi, Rimini 1989, s.v.
G. Gerosa, Carlo V: un sovrano per due mondi, Milano 1989, s.v.
C. Nardi, Il ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] francescano F. Peretti (v. Sisto V) e al cardinale C. Carafa. Fu comunque un'esperienza di breve durata, che Paolo IV aveva gli ugonotti francesi si sollevarono e in ottobre Caterina de' Medici e Carlo IX chiesero a P. un donativo di 2 o 300.000 ...
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