DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Febo la commenda dell'abbazia benedettina di Moggio già del cardinal Carafa. E in effetti - malgrado il D., il 14 settembre Nel contempo il D., il 24 ottobre, scrive all'arciduca Carlo di Stiria d'adoperarsi, nella prossima Dieta imperiale, perché il ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Gonzaga, duca di Guastalla. Questo gli costò, una volta affermatosi Carlo I Gonzaga Nevers, la prigione, nell’aprile 1628 (Gorzoni, Gymnasii Patavini, Venetiis 1726, I, pp. 268 s.; G. Carafa, De Gymnasio Romano et de eius professoribus, Romae 1751, II ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] con tutti i loro apparati, nell’occasione dell’incoronazione di Carlo V e della sua riconferma tra il 1530 e il 1533, -1538), Roma 2013, pp. 150 s.; P. Zampa, La vigna Carafa e la vigna Boccaccio a Monte Cavallo. Le fontane del bosco del cardinale ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] Borghese (1592) alla Madonna della Divina Provvidenza in S. Carlo ai Catinari a Roma (1594 ca.) e alla Madonna e dentro l’Accademia, pp. 165-173); D. Catalano, Il cardinale Antonio Carafa e la sua cappella in San Domenico Maggiore a Napoli, in S. P. ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] di Santa Severina, e di Giovanni Carafa, conte di Policastro, oltre che il visto dei reggenti. È dunque probabile che il M. tenesse, nell’occasione, un ruolo piuttosto defilato. Oltretutto, dalla corrispondenza di Carlo V con i suoi rappresentanti in ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] volta di Bari. Nella città pugliese ritrovò Federico Carafa e si accampò insieme con lui sotto le mura 1630, pp. 549-593; G. Rosso, Historia delle cose di Napoli sotto l'imperio di Carlo Quinto (1526-1537), Napoli 1635, pp. 22, 43, 47-48, 50-54, 57, ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] G.B. Marino, Francesco Mauro, Paolo Regio, Ascanio Pignatelli, Ferrante Carafa e il Manso. L'Accademia ebbe vita breve: nel 1593 fu contro lo Stato.
Nel 1588 il M. combatté al seguito di Carlo Loffredo contro i pirati turchi a Bari e a Otranto e il ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] recenti, è conservata nel ms. Ashburnham 1039 della Laurenziana di Firenze, di cc. 198 non numerate, e, per il Proemio ad Andrea Carafa e i primi 4 capitoli dell'ultima cantica, anche nel ms. 1699 della Casanatense di Roma. Il poema, le cui sei parti ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] IV, con sconcerto dell’autore, fu letta come critica implicita al pontificato del defunto Carafa. Suoi protettori a Roma, a quel tempo, divennero Faerno e Carlo Gualteruzzi, che avevano tentato di ottenergli un insegnamento nell’Urbe.
Una prolusione ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] lui ricorso per efficaci intimidazioni, specie per metter paura al cardinale Carlo de' Medici. E il governo veneto di certo non lo duca d'Atri Francesco d'Acquaviva, una lettera di monsignor Carafa, una lettera dall'"abate Bibò" (o, nelle carte ...
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