DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Non si ha notizia, invece, di una moglie (Covella Caracciolo) e di figli (Berteraino, Ettore e Leonetta), che il di peste, e, benché in possesso di lettere di remissione di Carlo VIII, il D., presentatosi alla corte il 20 novembre, fu imprigionato ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] provvisorio di Lombardia con i suoi rappresentanti al quartier generale di Carlo Alberto (22 marzo - 26 luglio 1848), a cura di Provincia di Milano, Milano 1969, p. 168; A. Caracciolo, Il Parlamento nella formazione del Regno d'Italia, Milano 1972 ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] lui ricorso per efficaci intimidazioni, specie per metter paura al cardinale Carlo de' Medici. E il governo veneto di certo non lo Carafa - da poco vedova del secondo marito, Ottavio Caracciolo - e qui confabula con suo fratello, monsignor Ottaviano ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] e quarto decennio del secolo (Giovanni Battista Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, Paolo risolse ad accogliere, per quanto poco entusiasticamente, un invito formulato da Carlo I d'Inghilterra per il tramite di uno dei fratelli di lei, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Antonio Maria, in ossequio alle direttive impartite da Carlo III ai suoi vassalli, furono ritirati da quell Jedin, Storia della Chiesa, VIII, 1, Milano 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d'Italia ( ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] quindi eletto aggiunto della Sezione avvocata. Collaborò - con Camillo Caracciolo, Floriano del Zio, Federico Quercia, Giovanni Manna - al Vittoria Colonna, Giuseppe Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. Nel mondo letterario ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Poco fornito di viveri, egli si abboccò con Giovanni Caracciolo riuscendo a ottenere una tregua di dieci giorni. Quindi al duca di Milano. Dalla città toscana il C., per ordine di Carlo VII, si portò a Milano, dove era a metà febbraio. Doveva ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] ibid., pp. 449-526; R. Rogora, L'esilio di Carlo Cattaneo nel Cantone Ticino, in Archivio storico della Svizzera italiana, VII delle riforme al 1859, Milano 1957, pp. 96 ss.; A. Caracciolo, L'inchiesta agraria Iacini, Torino 1958, pp. 18, 25 s., ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] ingresso del D. nel clero regolare: Antonio Caracciolo nella Vita e gesti di Gio. Pietro Carafa -96: I.E.R.S., 1449; I.G.I., 3315B) entrambi ispirati alla discesa di Carlo VIII, e la narrazione del Diluvio di Roma del 1495 (Roma, J. Besicken e S. Mayr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] nella dissertazione Dell’origine e del commercio della moneta di Carli.
Per quanto riguarda il metodo scelto rileva che il beneficio Scritture inedite e dissertazione “Del commercio”, a cura di A. Caracciolo, Roma 1965, p. 270.
O. Nuccio, Appendice a ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...