CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] da Ricordi: nel 1881 La danza delle memorie di L. Caracciolo; nel 1882 Il figlio del coscritto di L. Denza; Ind.; Carteggi puccin., a cura di E. Gara, Milano 1958, ad Ind. (per Carlo, Pietro I e Pietro II); C. Gatti, Il teatro alla Scala, II, Milano ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] Martucci, Francesco Paolo Tosti, Luigi Caracciolo e il nipote Pasquale Mario, che Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882, p. 148 (per Carlo), 14, 67, 70, 243, 414, 43 (per Michele); III, ibid. 1882, pp. 329 ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] non oltre il 1566 in quanto la presunta moglie Vincenza Caracciolo risulta in quel periodo vedova e tutrice dei figli minori. certo tempo a stretto contatto con l'accademia musicale di Carlo Gesualdo principe di Venosa. Nel Sesto libro de madrigali ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] e altri suoi brani manoscritti si conservano nel fondo Carlo Creazzo della Mediateca di Cinquefrondi (Reggio di Calabria): formarono, tra gli altri, A. Cece, B. Mazzotta, F. Caracciolo e A. Ciccolini.
Al contrario del padre, Achille, insieme con M ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] di cappella" -, mentre il terzo è fatto al nuovo maestro Carlo Antonio Clari. Alla luce di questa documentazione si deve quindi a beneplacito op. 3, dedicata a mons. Gioseffo Spinelli Caracciolo, vicelegato di Ferrara, 1686; Motetti sagri a 2e 3 ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] Donizetti di Bergamo nella Wally di A. Catalani, con Juanita Caracciolo. Il 26 dic. 1910 interpretò la parte di Wothan nel e in Tosca con la Raisa.
Dopo un'ultima apparizione al S. Carlo di Napoli il 19 genn. 1937 in Giuditta di A. Honegger nella ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] massimo teatro napoletano e tale rimase fino alla inaugurazione del S. Carlo. La D. esordì probabilmente nell'Annibale in Capua di P. stupore ammirato di molti ascoltatori assiepati lungo la via Caracciolo, si esibì servendosi, per "stendere" la sua ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] , quali Maria Stuarda (Napoli 1874; musica di C. Palumbo), Carlo di Borgogna (ibid. 1876; P. Musone), Cleopatra (da V ibid. 1873), G. Avolio; Naso il montanaro (Bari 1874), L. Caracciolo; La fata (Napoli 1875), G. Miceli; Il pipistrello (ibid. 1875 ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] dei nel ruolo di Günther (29 gennaio); Caracciolo di F. Vittadini, nella prima assoluta dell' Eretenio tra cronaca e storia, Vicenza 1983, p. 272; Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia (1737-1987), a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987 ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] del M. non figura nell'elenco dei musicisti effettivamente ingaggiati da Carlo d'Asburgo: al suo posto fu invece chiamato il giovane Angelo nobili famiglie napoletane, in particolare quella dei Caracciolo, che in quel periodo erano feudatari di Villa ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...