ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] 1725), tra Andrea Coppola, duca di Canzano, e Laura Caracciolo, dei marchesi dell'Amoroso, ambedue parenti dei de Liguori, una certa libertà di sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. Quest'epoca, chiusa tra il 1749 e il 1775 ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] e l'esigenza di un mutamento di rotta, fu una sua acclamata conferenza al teatro S. Carlo di Napoli, il 27 giugno 1942, sull'ammiraglio Caracciolo, impostata sul problema morale della fedeltà al giuramento, che "non è catena di schiavi né capestro ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] ragunata nel RealPalagio in Napoli per la ricuperata salute di Carlo II Re di Spagna..., Napoli 1697, il C. 'introduzione alle Rime in morte del regio consigliere don Fulvio Caracciolo di Sebastiano Biancardi (Napoli 1702). Tutti gli uffici concessi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Maria in Montesanto, la decorazione del Gesù e di S. Carlo al Corso) lo furono senza sua partecipazione. Se da cardinale , II, Bruxelles-Rome 1974, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] -1643), in L'impatto della scoperta dell'America nella cultura veneziana, a cura di Angela Caracciolo Aricò, Roma 1990, pp. 175-187; e v. pure Carla Forti, Un lascasiano e polemista antispagnolo nel Seicento a Venezia: Giacomo Castellani, in AA.VV ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] città di Venetia (1493-1530), a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, p. 20).
360. L' S.C.", 27, 1972, nr. 6, pp. 1475-1496; Alberto Guenzi - Carlo Poni, Sinergia di due innovazioni. Chiaviche e mulini da seta a Bologna, "Quaderni Storici ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel cuore e s'è installato nel letto della bella commediante a lui, Carlo Gozzi, cara. E poco cale sia poi fuggito, sia poi morto. E Venezia, il mondo iberico e l'Italia, a cura di Angela Caracciolo Aricò, Roma 1994, pp. 61-84.
41. Cf. Mario ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di Venezia, "Ricerche Veliete", 1, 1989, pp. 21-58.
5. Carlo Goldoni, Memorie, a cura di Guido Davico Bonino, Torino 1993, p. 105 La città di Venetia (1493-1530) a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, p. 113; Gaetano Cozzi, Fortuna o ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] politico, un "partito" di nobili che fa capo a Carlo Contarini e Giorgio Pisani: quest'ultimo, eletto l'8 Crotti-Ricciarda Ricorda, Padova 1989, pp. 45-63 e Angela Caracciolo Aricò, Gasparo Cozzi, sopraintendente e revisore alle stampe, ibid., pp ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] parti, questioni giurisdizionali). Richiesto anche l'intervento del governatore Caracciolo e di esponenti della Curia papale, Giovan Angelo ottenne infine la liberazione dei propri fratelli da Carlo V nell'estate del 1538. Nel 1542 assunse la carica ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...