ROSSI (Russo), Nicola Maria
Augusto Russo
ROSSI (Russo), Nicola Maria. ‒ Nacque a Napoli da Giovan Domenico Rossi, «avvocato napolitano» (A. Roviglione, Aggiunta all’Abcedario..., 1731, p. 464), nel [...] come opera giovanile è la volta della galleria del palazzo Caracciolo d’Avellino, mentre nel 1728 furono concluse due stanze nel , 181, 183; G.C. Ascione, Vita di corte al tempo di Carlo di Borbone nel Palazzo Reale di Napoli, Napoli 2013, pp. 61-81; ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] Amedeo di Savoia, duca di Genova e figlio del re di Sardegna Carlo Alberto, con il titolo di Alberto Amedeo, re dei siciliani. Ma masnade dei Sanfedisti, preparatori de’ supplizi dell’eroico Caracciolo, e del drappello dei martiri dell’89 [...] con ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] documenti per un fuoruscito napoletano, forse Colantonio Caracciolo, figlio di Galeazzo marchese di Vico. Allontanatosi non è noto il nome, e di due figli, Francesco Antonio e Carlo.
Dopo la editio princeps, le Ducento novelle non sono state più ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] nov. 1471 dall'arcivescovo di Cosenza Pirro Caracciolo, che conosceva personalmente Francesco. Il documento concedeva la morte del sovrano.
F. godette della stima anche del nuovo re Carlo VIII. Il governo di questo si aprì con la riunione degli Stati ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] diritto civile e canonico all'università di Napoli con Carlo Cito e Girolamo Cappella, col quale continuò anche potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] un percorso sostanzialmente simile a quello seguito dall’amico Carlo Francesco Ferraris, che fu forse il più coerente erede , II, Milano 2000, pp. 299-328. Sull’Inchiesta agraria: A. Caracciolo, L’Inchiesta agraria Jacini, Torino 1958, pp. 6 s., 33-38 ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] confronti della Repubblica. Ritornò a Milano, al seguito del Caracciolo, nello stesso marzo, ma già il 2 aprile dove l'attendeva l'incarico di rappresentare il duca presso la corte di Carlo V. Poco prima di partire per la Spagna, il 17 maggio 1525 ...
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ORSINI DEL BALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] a Luigi I d’Angiò, ma poi nel 1382 si schierò con Carlo III di Durazzo, che lo nominò ciambellano del Regno e capitano né il fratello Gabriele (1404-1453/54), sposato con Giovanna Caracciolo, ebbero eredi maschi, cosa che comportò l’estinzione della ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] Con Eduardo Dalbono sovrintese al restauro delle decorazióni del teatro S. Carlo, per il quale avrebbe anche fatto un progetto di facciata ( Scarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" per via Caracciolo, Posillipo, Ponte di Chiaia, per un ospizio ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] definito muratore e architetto dell'ordine costantiniano (Archivio della Steccata, 8 maggio 1787, lettera del marchese Caracciolo). Questo stesso Carlo è probabilmente il capomastro e perito della Steccata (nei cui archivi appare nel giugno e luglio ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...