PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] cittadina dei Ss. Apostoli, di cui era preposito lo zio Carlo. Terminato il corso di studi nella comunità dei Ss. Apostoli, del seminario avviata dal confratello suo predecessore Tommaso Caracciolo, fece infine decorare la chiesa di S. Francesco ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] battaglia presso Collestrada, nella quale fu fatto prigioniero Carlo Malatesta. Bernardino si unì poi all’esercito di per qualche tempo nel carcere del Castelnuovo insieme a Gianni Caracciolo, amante della regina e suo consigliere. Tornò però in ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] scritti di tal genere sono numerosi (II, pro Ludovico Caracciolo, XIV, pro principe Monasteracii; XV, pro principe Sancti istituzioni repubblicane era avvenuto assai tardi, durante il regno di Carlo I d'Angiò "il qual pare che veramente soggiogasse ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] , allo stesso modo che il comando in mare venne affidato a Carlo Doria duca di Tursi, comandante nel contempo della squadra di galee delle forze ispano-genovesi condotte da Tommaso Caracciolo, dal barone de Watteville, dal cavalier Cattaneo ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] dal porto in attesa che arrivasse la squadra di Carlo Zeno, che si trovava nel Tirreno, ma i 175, 179, 181; G. Dolfin, Cronicha della nobil cità de Venetia…, a cura di A. Caracciolo Aricò, II, Venezia 2009, pp. 44, 57-62, 65 s., 69 s., 72 s., 75 ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] degli affari correnti e venne presentato all'imperatore Ferdinando, all'arciduca Carlo e al principe C.W.L. von Metternich, del quale ministro d'Italia presso la Sublime Porta, C. Caracciolo, toccò al G., reggente della legazione, rappresentare la ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Monferrato. Il F. venne indirizzato a don Tommaso Caracciolo, maestro di campo della fanteria napoletana e governatore dì vedova di Lorenzo Costa.
Dopo esser stato nominato da Carlo Barberini, ingegnere supremo dello Stato della Chiesa e governatore ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] marittima. La spedizione italiana del re di Francia Carlo VIII aveva infatti posto fine all'equilibrio tra gli . 35, 80; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 159, 161 s.; II, ibid. 2001, pp. 371, ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] di Marina e aiutante di bandiera dell’ammiraglio Francesco Caracciolo, partecipò alle campagne navali di fine Settecento. Napoli, subentrò il 3 aprile il nuovo dicastero presieduto da Carlo Troya, moderato ma più aperto ai liberali, in cui Spinelli ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] fortuna e della sua fama se è vero che Carlo Collodi, all’epoca collaboratore del Fanfulla (una delle P. Barbèra, Quaderni di memorie, Firenze 1920, p. 123; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello stato liberale, Roma 1956, ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...