STELLA, Scipione
Domenico Antonio D'Alessandro
STELLA, Scipione (in religione Pietro Paolo). – Nacque a Napoli tra la fine del 1558 e il gennaio del 1559 da genitori del ceto civile, Luigi e Faustina [...] di sette anni suo maggiore e cognato di Caracciolo: un «buon giovane che si fa coscienza e i musici della Real Cappella napoletana, in La musica del Principe. Studi e prospettive per Carlo Gesualdo, a cura di L. Curinga, Lucca 2008, pp. 27, 32-35, 37 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’insediamento della dinastia aragonese Napoli diventa sede di uno dei principali [...] è l’aderenza al petrarchismo di Giovan Francesco Caracciolo e del Sannazaro autore di sonetti e canzoni è la posizione che agli assume al momento dell’ingresso a Napoli di Carlo VIII, a cui consegna le chiavi di Castel Nuovo. Dopo il 1495 pertanto ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] ad un suo preteso dominio sul Regno di Napoli.
Morto improvvisamente il Caracciolo, nel luglio 1789, il re decise di separare le due principali segreterie assegnate dal tempo di Carlo di Borbone al primo ministro, gli Affari esteri e la Casa Reale ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] inviate in quel periodo «barcate de carcerati» dell’Inquisizione (A. Caracciolo, Vita di Paolo IV, cit. in Amabile, 1892, I sua eredità politico-religiosa. Dopo l’esecuzione del cardinal nepote Carlo Carafa e del fratello Giovanni duca di Paliano, la ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] Scaramuccia e Giovanni Bonati per fiancheggiare la pala di Carlo Maratti (Pampalone, 1993); negli anni Novanta fu Belle Arti di Santiago del Cile, a cura di G. Bora - M.T. Caracciolo - S. Prosperi Valenti Rodinò, Roma 2008, pp. 29-47; Ead., Additions ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] Parte seconda o vero supplimento a Napoli sacra di... C. d'Engenio Caracciolo...,Napoli 1654, p. 103; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso , in contrasto, nel 1646-47, con Giovanni Battista Carlo d'Alberico di cui in Notizie... degli antichi banchi ...
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MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] angioine dal mare.
Il M. sposò Covella, figlia di Carlo Ruffo, conte di Montalto e Corigliano, e di Ceccarella Sanseverino cugina Giovanna II e la spronò a punire l’amante Gianni Caracciolo che aveva usurpato il potere della regina e l’aveva offesa e ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Mezzavacca di Bologna, vescovo di Rieti, Nicola Moschino Caracciolo e L. si recarono presso il sovrano per chiedergli al pontefice, allora a Nocera presso suo nipote, di scendere a compromesso con Carlo III. Di lì a breve, l'11 genn. 1385, al termine ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] figlia di Andrea Matteo, principe di Caserta e di Isabella Caracciolo, la quale nel 1635 erediterà i beni e il titolo paterni stato ancora perfezionato e il ritorno sul trono inglese di Carlo II costituiva un elemento di tensione da parte francese. ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] S. Cecilia del Museo di Capodimonte; il S. Carlo Borromeo eseguito per la cappella Ametrano in S. 77).
Fonti e Bibl.: C. de Lellis, Aggiunta alla “Napoli sacra” dell’Engenio Caracciolo (ante 1689), IV, a cura di E. Scirocco - M. Tarallo, con la ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...