PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] di luglio dell’anno 1786 (primo anno di carica di Caracciolo): in risposta, Piaggio inviò uno Stato de Papiri dell probabilità il latore di una lettera, esemplata da Piaggio, del re Carlo al sultano Othman III (Museo nazionale di S. Martino, inv. ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] bisavolo Giuseppe de’ Medici principe di Ottaviano ai tempi di Carlo II d’Asburgo Spagna.
Come reggente il M. si occupò per trattare con i plenipotenziari pontifici F. Guidi e D. Caracciolo la riorganizzazione dei rapporti tra la Chiesa e il Regno. ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] della città di Pozzuolo (Napoli 1606) a G.A. Caracciolo, principe di Santo Buono e marchese di Bucchianico, si 1997, pp. 77 s., 134, 328; G. Muto, Capitale e province, in Carlo V, Napoli e il Mediterraneo. Atti del Convegno…, a cura di G. Galasso - ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] nomi di due fratelli, Carlo e Boezio.
È probabile che nel 1583 il M. sia entrato come novizio nel convento degli (ibid., G.T. Aulisio, 1595); Vesevus, vel De Barnaba Caracciolo duce Siciniani, nunc demum ducis titulo, et stemmata redimito, carmen ( ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] e con la data 1678. Quattro anni dopo Bartolomeo ricevette dal Caracciolo (che morì nel gennaio del 1685) il pagamento "per Vecchione, a soluzioni di carattere urbanistico (strada di S. Carlo all'Arena e relativa rettifica del flusso delle acque di ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] prima classe di scultura del concorso Clementino, vinto quell’anno da Carlo Marchionni, e dal 1743 fu membro dell’Accademia d’Arcadia con ’Educazione (1753) per il deposito di Girolama Caracciolo e Clarice Carafa di Stigliano, rispettivamente prima e ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] sostituirlo Giovanni Battista Foscarini.
Con la discesa in Italia di Carlo VIII si aprì per il M. una fase di intensa . 354; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 266, 282 s., 291; II, ibid. 2001, ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] La dedica del romanzo "al mio buon amico il signor Carlo Sackville Inglese" segnala non solo il più probabile canale della fortuna Venezia, il mondo iberico e l'Italia, a cura di A. Caracciolo Aricò, Roma 1994, pp. 231-239; O.T. Domzalski, Politische ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] e di donna Isabella Caracciolo.
Avviato alla carriera ecclesiastica, studiò a Roma dapprima in seminario e poi nell'Archiginnasio, con l'Impero, in urto con Roma per l'investitura di Carlo di Borbone, e poi magro fu il risultato della raccolta di ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] presso la S. Sede e un Girolamo fu inviato da Carlo V come membro della delegazione che avrebbe dovuto perorare le cause affiancarono le truppe del governatore, il marchese Marino Caracciolo, quando questi procedette all'assalto dei casali (maggio ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...