DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Ilari, La Bibl. pubblica di Siena.... VI, Siena 1847, p. 219; C. Cantù. Storia degli Ital., III, Torino 1858, p. 804; N. Tommaseo, Diario intimo, Firenze 1890, p. 63; G. Leonardi Mercurio, Carlo Emanuele I e... Saluzzo..., Palermo-Torino 1892, passim ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] ). Creato cavaliere all'età di quattro anni dall'imperatore Carlo IV di Lussemburgo già nel 1360 sposò con la decisiva nel 1397, in Archivio storico lombardo, XIV (1887), pp. 241-277; C. Cantù, G.G. V., ibid., pp. 457-493; G. Romano, Nuovi documenti ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] Un fatto dei Collalto..., Treviso 1878, pp. 6, 19 ss., C. Cantù, Sulla storia lomb. del sec. XVII…, Milano 1842, p. 116; Un epis. della guerra dei Trent'anni, Roma 1911, pp. 19, 75; D. Carli, Il... Mazarino, in Riv. d'Italia, XV (1912), 2, p. 838; A. ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Venezia 1744, pp. 162, 164 s., 168, 199; G. R. Carli, Delle antichità italiche, IV, Milano 1790, p. 250; G. B. Verci suo territorio, Este 1851, pp. 479-484 s., 5 76 s.; C. Cantù, Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, III, Milano 1858, p. 60; IV, ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] a Livorno, nella scuola di architettura ed ornato del cav. Carlo Michon, di recente istituzione (1825), e vi restò tre anni , e perfino alla lettura della Margherita Pusterla di C. Cantù; e per quanto non comprovata, si può dare per certa ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] IX, ibid. 1892, p. 149; X, ibid. 1892, p. 136; C. Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolopassato, Milano 1892, pp. 32, 58, 141 ibid., p. 304; D. Isella, I Lombardi in rivolta. Da Carlo Maria Maggi aCarlo Emilio Gadda, Torino 1984, p. 104; G. ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] pp. 716-740; Id., Lodovico il Moro prima della sua venuta al governo, ibid., XIII (1886), pp. 737-776; C. Cantù, Gli Sforza e Carlo VIII, ibid., XV (1888), pp. 319-349; L. Beltrami, Il ponte detto antico sulla Strona, costruito durante il dominio di ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dislocati in città e Corpi Santi e nella comunità di Cantù; un patrimonio non ricchissimo, ma comunque di tutto rispetto e qualche tempo dopo le nozze, sulle orme del padre e di Carlo, il C. s'indirizzava verso gli studi giuridici, laureandosi a ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] un discorso che venne appoggiato da E. Amari e C. Cantù, si oppose all'o.d.g. che proponeva la proclamazione di Alpino, V. D., in Profili e ricordi, Milano 1933, pp. 109-14; E. Di Carlo, V. D., in L'Osservatore romano, 13 marzo 1943; F. Rossi, V. D., ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] pressioni internazionali e da altre più vicine, il re Carlo Felice, dopo qualche esitazione, si decise, tra la Roberto d'Azeglio, per G. Briano, Milano 1872, pp. VII s.; C. Cantù, Alessandro Manzoni. Reminiscenze, I, Milano 1882, p. 213; II, 2 ediz., ...
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antifenomeno
(anti-fenomeno), s. m. Chi ha un comportamento totalmente contrario a quelli abitualmente più diffusi. ◆ È nato un fenomeno, coi tempi di reazione, le barriere immunitarie, le scontrosità dell’anti-fenomeno. Si chiama Salas, Josè...