RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] , Torino 1974, p. 325), e lo si trova ancora in Cesare Cantù (Gli eretici d’Italia: discorsi storici, I, Torino 1866, p. 340 -348; S. Andretta, L’Impero dopo l’abdicazione di Carlo V e dopo la Pace di Westfalia in alcune testimonianze memorialistiche ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] .hls-dhs-dss.ch/index.php, 22 giugno 2015). Svariati cenni sull’attività cospirativa di Carlo Pisani Dossi si trovano anche nei seguenti studi: C. Cantù, Della indipendenza italiana. Cronistoria, II, Torino 1873, pp. 203, 205, 210, 213; G. La Cecilia ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] lamento dell'ultimo menestrello, 1829; Matilde di Rokeby, 1829; Carlo il Temerario e Anna di Geierstein, figlia della nebbia, 1830; coi discorsi pronunziati dal sacerdote Locatelli, Cesare Cantù, Francesco Cusani", Milano 1848). Tenace propugnatore ...
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VIASSOLO, Giovanni Battista
Giovanni D'Agostino
VIASSOLO, Giovanni Battista (Camillo Federici). – Nacque il 9 aprile 1749 nel quartiere Borgo Poggiolo di Garessio (Cuneo), che al tempo apparteneva alla [...] di trovare impiego presso il governo generale di Venezia, Carlo seguì la carriera del padre, tanto che le loro e delle arti in Italia, III, Milano 1857, pp. 474-480; C. Cantù, Della letteratura italiana: esempi e giudizi, II, Napoli 1859, p. 96; N ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] marmo.
Un'altra attività del C. fu quella di decoratore: il Cantù (1856) ricorda la sua opera nel teatro di Como, inaugurato nel per il ballo storico di J. Perrot Odetta o La demenza di Carlo VI re di Francia, rappresentato il 16 marzo 1847; e per ...
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TURCHI, Domenico Carlo Maria (in religione Adeodato)
Francesco Gherardi
– Nacque a Parma, nella parrocchia di Ognissanti, il 4 agosto 1724, da Giuseppe, di professione sarto, e da Lucia Pelati.
Nella [...] Roma e a Napoli, dove, nel 1766, predicò alla presenza del re Carlo III. Nel medesimo anno pronunciò a Parma le orazioni funebri per il del secolo, in linea con il giudizio che Cesare Cantù ne diede nella Storia della letteratura italiana (1865). ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...]
Gli avvenimenti seguiti alla decisa svolta riformatrice promossa dal re Carlo Alberto negli Stati sardi a partire dall'ottobre 1847 non al quale furono vicini personalità del livello di C. Cantù e N. Tommaseo) ritenne giunto il momento di ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] di S. Domenico, dove fu allievo di padre Carlo Domenico Ferrari (futuro vescovo di Brescia), e probabilmente Fappani, Enciclopedia bresciana, XII, Brescia 1996, pp. 248-251; R. Cantù, L. P. e l’istruzione professionale a Brescia negli anni della ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] Lombardo-Veneto, 1817-20; Arch. di Stato di Milano, Misc. Cantù, cart. 7; Brescia, Arch. parrocchiale di Ss. Faustino e 74; P. Frare, Bettoni 1806: tra i «Versi in morte di Carlo Imbonati» e i «Sepolcri», in «A egregie cose». Studi sui «Sepolcri ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] primogenito di Maria Teresa per la figlia di Carlo di Borbone e non mancò di manifestare tutta di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, IV (1868), pp. 105-124; C. Cantù, Isabella di Parma e la corte di Vienna, in Arch. stor. ital, s. 3, VII ...
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antifenomeno
(anti-fenomeno), s. m. Chi ha un comportamento totalmente contrario a quelli abitualmente più diffusi. ◆ È nato un fenomeno, coi tempi di reazione, le barriere immunitarie, le scontrosità dell’anti-fenomeno. Si chiama Salas, Josè...