GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] frumento (1544), dello stesso Lancillotti, a scritti e traduzioni di Carlo Sigonio, a raccolte di atti ufficiali, allo Hercule di G. tutte le fonti coeve di questo e l'elenco delle opere); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, p. 168; T. ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] 1825, e presto emancipato dalla tutela del conte Carlo della Somaglia, padrone di sé e delle proprie ai Commentari dell'Ateneo di Brescia per l'anno 1965, p. 74; C. Cantù, Romanzo autobiografico, a cura di A. Bozzoli, Milano-Napoli 1969, p. 70; ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] orale.
Nel 1913, di nuovo a Milano, prese in affitto dal pittore Carlo Prada un locale al numero 3 di via S. Raffaele, che utilizzò come Francesco Baracca e di un fabbricato in via Cesare Cantù.
Nello stesso anno, realizzò, per incarico di Marinetti ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] quale il plenipotenziario Carlo Firmian ed entrò in amicizia con Gian Rinaldo Carli (del quale delle contee di Bormio e Chiavenna, Sondrio 1834, IV, p. 183; C. Cantù, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, Venezia 1834, I, pp. ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] , capace di tutti gli eccessi prima di trovare il suo equilibrio» (A. Cantù, in Rassegna d’arte antica e moderna, I [1914], 5, pp. 109 nell’estate 1918 alla Casina del Pincio (ora Valadier).
Carlo Tridenti, nel commentare un suo Ritratto, notò che ...
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SALUZZO, Antonio
Alberto Cadili
da. – Nacque in data non lontana dal 1330 da Manfredo V di Saluzzo, secondogenito del marchese Manfredo IV, e forse da Eleonora, figlia di Filippo di Savoia principe [...] del degradato monastero femminile di S. Giuliano di Fecchio presso Cantù (1377, Mastri, I, 18r) e della domus umiliata L. Besozzi, La “matricula” delle famiglie nobili di Milano e Carlo Borromeo, in Archivio storico lombardo, CX (1984), pp. 273- ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] di can o la corte di Barnabò Visconti di Ignazio Cantù, fratello dell’altro letterato Cesare. La critica del romanzo romanzo in Italia è apparso con la duplice attribuzione a Giacomo Battaglia e Carlo Tenca in Storia in Lombardia, 2013, n. 2-3, pp. ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] Finalmente, dopo otto mesi dalla lettera con cui Carlo V comunicava alla Repubblica l'arresto del F., F. contro la Signoria lucchese raccontata sui documenti, Lucca 1865; C. Cantù, Gli eretici d'Italia. Discorsi storici, Torino 1866, II, pp. 466 ...
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SACCHI, Giovanni Giacomo
Renato Ricco
SACCHI, Giovanni Giacomo (in religione Giovenale). – Nacque a Milano il 22 novembre 1726, primogenito di Giuseppe Agostino, notaio e giureconsulto originario di [...] , Pisa 1782, pp. 272-378), alla Vita del cavaliere don Carlo Broschi (Venezia 1784; ed. moderna a cura di A. Abbate, educazione de’ giovani (Milano 1778, pp. 156-195).
Stimato da Cesare Cantù (che lo elogia in L’abate Parini e la Lombardia nel secolo ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] , Carlo Ignazio Giulio; democratici, come Giuseppe Elia Benza o Giuseppe Cornero, e molti intellettuali di vari Stati italiani, tra cui Giuseppe Montanelli, Pietro Thouar, Enrico Mayer, Michele Sartorio, Giuseppe e Defendente Sacchi, Cesare Cantù ...
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antifenomeno
(anti-fenomeno), s. m. Chi ha un comportamento totalmente contrario a quelli abitualmente più diffusi. ◆ È nato un fenomeno, coi tempi di reazione, le barriere immunitarie, le scontrosità dell’anti-fenomeno. Si chiama Salas, Josè...