Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] che «il Santo Padre approvò che D’Ondes Reggio e Cantù avessero accettato il mandato di deputati e li animò a rimanere moderno dissidio tra la Chiesa e l’Italia dell’ex gesuita Carlo Maria Curci, ma soprattutto gli anni del tentativo da parte ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] Regno d’Italia», 1807, pt. I, p. 308. Cf. inoltre Carlo Zaghi, L’Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, Torino 1986 (Storia di Venezia, Documenti per la storia, pp. 2-3.
54. C. Cantù, Grande illustrazione, p. 229.
55. Ibid., p. 212.
56. Bruno ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] coeve sui riti battesimali, fra cui una lettera indirizzata a Carlo Magno da Massenzio, vescovo di Aquileia, agli inizi del sec b. della chiesa di S. Vincenzo a Galliano, presso Cantù, si presenta esternamente di impianto quadrilobato (sull'ingresso è ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ai nostri giorni», suggerisce di andarla infatti a cercare in quell’ambiente culturale pur non sapendo se attribuirla a Cesare Cantù o a Tullio Dandolo o infine a Niccolò Tommaseo153. Tra i nomi proposti non compare quello di Francesco Prudenzano che ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] al suo amico fraterno Pietro Maroncelli e pubblicate da Cesare Cantù ne Il Conciliatore e i Carbonari:
I veneziani sono giugno e novembre è presente in circa venti teatri, tra cui il Carlo Felice di Genova, la Pergola di Firenze, la Scala di Milano, ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] la multiforme e disuguale produzione storica del lombardo Cesare Cantù, insieme con una messe di altri volumi, preparò e anticipò di pochi mesi gli editti di emancipazione emanati da Carlo Alberto il 17 febbraio 1848 per i valdesi e il 29 marzo ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] stato quello di aver richiamato l’attenzione sulla tragedia omonima di Carlo de’ Dottori. Ciò prova ancora una volta il talento del faceva ancora paura e il Cavour (come ricorda il Cantù) permise la rappresentazione di questo Caio Gracco solo dopo ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] era cultura o teologica o giuridica. Verri, Beccaria, Carli, Neri, Tanucci, Rucellai, Gianni, Filippo Buonarroti, lo stesso tema languisca esangue e torpido quando lo tratti un Cesare Cantù, che pur si diceva ed era anche lui discepolo del Romagnosi, ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] a essere insegnata da un medico, Gian Lorenzo Cantù, come disciplina ausiliaria della medicina, a Padova, Francesco e a Genova con l’intervento in qualità di docenti di Carlo Ignazio Giulio e di Ascanio Sobrero (scopritore nel 1846 della ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] , che sembrano una silloge del vocabolario di Cantù o del dizionario di Tommaseo: a parte la 100; Antonio Fradeletto, Venezia antica e nuova, Venezia 1921.
65. Cf. Arturo Carlo Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. ...
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antifenomeno
(anti-fenomeno), s. m. Chi ha un comportamento totalmente contrario a quelli abitualmente più diffusi. ◆ È nato un fenomeno, coi tempi di reazione, le barriere immunitarie, le scontrosità dell’anti-fenomeno. Si chiama Salas, Josè...