Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] I di Borbone, e, alla sua morte (1803), per il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli amore, considerati come emanazione l’uno dell’altro, è calato nell’alone delle belle fiabe popolari.
Nei primi decenni del ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] dal 1° maggio '48. Mancava a compimento del disegno di Carlo Alberto il solo codice di procedura civile che per altro venne promulgato Taiani del 1885, il progetto Ferraris del 1891, quello Calenda del 1895, il progetto Finocchiaro-Aprile del 1905, il ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] di Federico II e l'appoggio da essi cercato in Carlo d'Angiò. Le signorie feudali dei Del Carretto nel Finale Sarzana 1907; II, Genova 1909; per l'occidentale, A. Calenda di Tavani, Patrizi e popolani nel Medioevo nella Liguria occidentale, Trani ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] ’autonomia del Comune dalle ingerenze papali. Ma nel novembre 1301 Carlo di Valois, inviato dal papa a Firenze come ‘paciere’, ), Retorica e stile nella lirica di Dante, a cura di C. Calenda, Napoli, Liguori (ed. orig. Dante’s style in his lyric ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] Elio Vittorini e Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi. Iniziava allora una lunga ricerca sulle lingue, anche stabile di Catania il 3 novembre 1989 per la regia di Antonio Calenda (poi in volume, Catania 1989). L’atto unico di Consolo, Catarsi ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] occorre semplicemente scegliere tra la posizione sostenuta energicamente da Carlo Dionisotti, di cui si è già detto, e rime di Guido delle Colonne sono state curate da Corrado Calenda. Le canzoni di Guido delle Colonne, comprese naturalmente nella ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] televisivo, Appuntamento con la novella – nato da un’idea di Carlo Terron, un drammaturgo e giornalista che era allora direttore del platea.
Nel 1981, in Enrico IV di Antonio Calenda (dalla tragedia di Shakespeare) – spettacolo ambientato in una ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] poco, passò alla magistratura ordinaria, designato da Luigi Carlo Farini, luogotenente del re per le Province napoletane, delle principali città del Regno, tra i quali lo stesso Calenda, così da garantire – secondo i nuovi governanti – l’ ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] 86r-96r; Torino, Archivio provinciale OFM, Carlo Emanuele De Gregori OFM, Memorie istoriche dell’ Stroncone OFM, L’Umbria serafica, ibid., V (1890), p. 137; A. Calenda di Tavani, Patrizi e popolani del medio evo nella Liguria occidentale, I-II, ...
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Rubini, Sergio
Massimo Causo
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Grumo Appula (Bari) il 21 dicembre 1959. Interprete deciso e sensibile di personaggi in bilico tra una certa inadeguatezza [...] dopo due anni per lavorare con registi come Antonio Calenda, Ennio Coltorti, Gabriele Lavia. Ben presto, però, la luna, 1991, di Piccioni; Al lupo, al lupo, 1993, di Carlo Verdone; Una pura formalità, 1994, di Giuseppe Tornatore), R. è tornato a ...
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calata
s. f. [der. di calare]. – 1. L’atto, il fatto di calare (nel senso tr. e intr. del verbo), quindi abbassamento, discesa, ma solo con sign. particolari: la c. delle reti (per la pesca); la c. del sole, il tramonto; la c. dei barbari,...
calendiano
agg. e s. m. In politica, che, chi sostiene Carlo Calenda o ne esprime le idee e le posizioni. ♦ I dettagli del viaggio calendiano nell’Italia populista restano ancora da definire; intanto, però, il progetto è già stato esposto....