POMPEI, Girolamo
CarloCalcaterra
Letterato, nato a Verona il 18 aprile 1731, ivi morto nel 1788. Compose Canzoni pastorali, tre tragedie accademiche (Ipermestra, Calliroe, Tamira), Rime diverse, Rime [...] sacre, dissertazioni su argomenti morali e letterarî, orazioni encomiastiche, tradusse le Eroidi di Ovidio e diede saggi volgari di Teocrito, di Mosco, Callimaco, Museo, poeti da lui prediletti. Ma la ...
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GRAVINA, Pietro
CarloCalcaterra
Umanista palermitano, vissuto dal 1452 al 1526. Fu poeta a Napoli, insieme col Pontano, col Sannazaro, col Cariteo. Signore del latino, dettò epigrammi, selve, elegie, [...] tra cui degni di nota i distici in lode di Prospero Colonna e di Pietro di Navarra, l'elegia in morte di Ettore Fieramosca e l'Epicum carmen, di cui ci sono giunti solo frammenti, in lode di Consalvo di ...
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SAPPA, Mercurino
CarloCalcaterra
Poeta, nato a Torino il 4 aprile 1853, morto a Mondovì il 7 gennaio 1926. Fece parte del gruppo letterario piemontese, che fiorì dopo la scapigliatura romantica, e [...] viva intonazione lirica si unisce repentinamente una movenza ironica. Le sue liriche sono state raccolte nei volumi: Il Manipolo (Torino 1908); Poesie edite ed inedite (ivi 1926).
Bibl.: C. Calcaterra, Il poeta delle "Ballatette", in Convivium, 1929. ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] 'elogio ufficiale per il compleanno del re (Delle lodi di Carlo Emanuele III re di Sardegna, Torino 1771), il D. pp. 303 ss. (sulla sua presunta appartenenza alla massoneria); C. Calcaterra, Dal D. al di Breme, in Mélanges... H. Hauvette, Paris ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] ; romanzesche le Memorie del Casanova; vivide e argute quelle di Lorenzo da Ponte; sorridenti e caustiche le Memorie inutili di Carlo Gozzi; diritta e forte la Vita dell'Alfieri, ecc. E quel che si è detto dell'intonazione diversa delle singole ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di Asti, fondato nel 1942 e presieduto da CarloCalcaterra e dopo la sua scomparsa da Luigi Fassò, a cura dell’Università di Firenze, V. A., Firenze 1951; O. Calcaterra, Il barocco in Arcadia e altri studi sul Settecento, Bologna 1950 (comprende ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] , che rappresentò alle sedute del Comitato di liberazione nazionale. Reca la sua firma, insieme a quella di CarloCalcaterra, una riforma scolastica non strettamente d’emergenza, in cui esercitò quell’azione politica che in molti contributi ticinesi ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] .
Il 1938 fu anche l’anno della laurea, che ottenne in autunno discutendo una tesi su Mario Pratesi (relatore CarloCalcaterra), del primo incarico d’insegnamento di italiano e storia dell’arte nel convitto Maria Luigia e dell’incontro con Vittorio ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] con racconti, poesie, articoli e traduzioni, protratta fino al novembre 1937. Nel giugno 1939 si laureò con CarloCalcaterra discutendo una tesi su Niccolò Tommaseo: oltre a escluderlo dalla Biblioteca comunale, le leggi razziali lo costrinsero a ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] sua tesi di laurea, il che lo convinse a cambiarla: si laureò nel 1945 con una tesi su Giovanni Pascoli, relatore CarloCalcaterra.
A Casarsa (da cui il padre era assente perché combattente in Africa Orientale, poi prigioniero in Kenia) si dedicò con ...
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