MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] nacque Isabella, che sarebbe stata maritata nel 1533 a Vitaliano Visconti Borromeo con dote di 12.000 scudi.
Tra il 1519 e il In una lettera scritta da Roma il 2 febbr. 1548, chiese a Carlo V la grazia non "per compassione né per amor che ella al ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] di elettroterapia, in L'Ospedale Maggiore, XLVII (1959), pp. 594-602; B. Manzini, C. F., in I quattro secoli del Collegio Borromeo di Pavia. Studi di storia e d'arte pubblicati nel IV centenario della fondazione 1561-1961, Milano 1961, pp. 267-275; G ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] l'ammirazione dello stesso pontefice, che espresse il suo compiacimento e le sue lodi in un breve indirizzato il 22 ottobre al duca Carlo II. Il 12 sett. 1702 il C. si addottorava anche in utroque iure. Negli anni successivi, entrò a far parte dell ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] con la decisione di chiamare in Italia il re di Francia Carlo VIII; questa scelta che secondo Corio "parturiva la ruina dil i nuovi eletti non ci fu alcun Landriani, poiché i Borromeo, i Trivulzio e i Visconti avevano superato le vecchie inimicizie ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] tensioni si accentuarono dopo la nascita dei figli, per dissensi sulla loro educazione.
Esiste in archivio Borromeo una memoria del conte Carlo, che deplora che la G. tenga "conversazione nel suo quarto, alla quale admette forestieri non conosciuti ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] a partire dal 1676; Giuseppe Pandolfo, fratello di Carlo Antonio, attivo dagli ultimi anni del Seicento fino, - A. Brambilla, Roma 2004, p. 114; M. Bonomelli, Cartai, tipografi e incisori delle opere di Federico Borromeo, Roma 2004, pp. 70-72.
D ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] certamente due volte. La prima moglie sarebbe stata una tal Adriana Borromeo; della seconda, che fu dogaressa, si conosce solo il opponeva Venezia al patriarcato di Aquileia e al re di Ungheria Carlo I d'Angiò.
Il 4 febbr. 1333 fu chiamato a ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] del M. accoglie stimoli che vanno oltre il suo retaggio emiliano, spaziando pure nell'ambito dei pittori borromei, con riferimenti anche a Giuseppe Bazzani e al comasco Carlo Innocenzo Carloni (Colombo, 1963, pp. 255 s.).
Tra il 1732 e il 1734 il M ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] la Francia e sulle trattative in corso tra un Carlo V sempre più sfiduciato e privo di energia, ed -1554), Torino 19-70, p. XXIV; G. Liberali, G. Corner creatura del Borromeo?, Treviso 1971, pp. 57, 68; D. E. Queller, The development of ambassadorial ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] . Studiò giurisprudenza, frequentando quasi certamente il collegio Borromeo e laureandosi a Pavia nel 1669.
Anche il in S. Fedele). E fu quando si alienò un potente favorito di Carlo VI, il conte Rocca Stella, che pretese - voce raccolta e divulgata ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).